Quali sono i nuovi termini di trasmissione delle domande di cassa integrazione ordinaria, di CISOA e di assegno di integrazione salariale per il 2022? Il riordino degli ammortizzatori sociali avvenuto grazie alla Legge di Bilancio 2022 (L. n. 234/2021) ha introdotto numerose novità sul tema. Infatti, le prime linee di indirizzo in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro sono state fornite con la Circolare INPS n. 18 dell’1 febbraio 2022.
Nonostante le modalità dei termini d’inoltro delle istanze non hanno subito variazioni in tal senso, l’INPS ha comunque adeguato i propri sistemi informatici alle novità introdotte. Pertanto, è variato il termine entro il quale devono essere inviate le domande relative ai trattamenti di integrazione salariale riferite a periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa iniziati dal 1° gennaio 2022 al 7 febbraio 2022.
A specificarlo è l’INPS con il Messaggio n. 606 dell’8 febbraio 2022.
Cassa integrazione 2022: chiarimenti sui termini d’invio delle domande
Come specificato in premessa, l’INPS ha dovuto adeguare i propri sistemi informatici alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022. Infatti l’INPS ha rilasciato la procedura “CIGWEB” per la trasmissione delle domande relative ai trattamenti di integrazione salariale riferite a periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa iniziati dal 1° gennaio 2022 al 7 febbraio 2022.
Le istanze di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa avvenuti nel predetto periodo, potranno essere utilmente inviate entro il 23 febbraio 2022.
Informazione e consultazione sindacale CIG: come avviene
Come noto, nei casi di sospensione o riduzione dell’attività produttiva, l’impresa è tenuta a comunicare preventivamente alle RSA o alla RSU:
- le cause di sospensione o di riduzione dell’orario di lavoro,
- l’entità e la durata prevedibile;
- il numero dei lavoratori interessati.
A tale comunicazione segue, su richiesta di una delle parti, un esame congiunto della situazione avente a oggetto la tutela degli interessi dei lavoratori in relazione alla crisi dell’impresa. Al riguardo, c’è da sapere che l’intera procedura deve esaurirsi entro 25 giorni dalla data della comunicazione, ridotti a 10 per le imprese fino a 50 dipendenti.
Cassa integrazione 2022 anche senza comunicazione sindacale preventiva
Ora, afferma l’INPS, in merito alla verifica del rispetto delle disposizioni in materia di informazione e consultazione sindacale, non è necessario dare prova delle suddette comunicazioni.
Ciò vale solo nei casi in cui le Organizzazioni sindacali, come individuate dalla norma, attestino che la procedura prevista sia stata correttamente espletata. Detta dichiarazione dovrà essere allegata dai datori di lavoro, in sede di trasmissione delle domande di accesso ai trattamenti richiesti.
In assenza, l’INPS attiverà il supplemento istruttorio previsto dall’art. 11 del Decreto Ministeriale n. 95442/2016.
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