Come si può usare la Carta Reddito di Cittadinanza? I percettori del sussidio che hanno ricevuto la RCD Card da Poste italiane devono sapere che non tutto si può comprare con questa carta; il Rdc non si può spendere come una normale carta di credito, ma la normativa prevede dei limiti di utilizzo. Infatti l’uso distorto del Reddito può infatti comportare la decadenza del beneficio. È possibile comprare veramente determinati beni e servizi, e ricalca sostanzialmente la già esistente “Carta acquisti”.
Le regole di utilizzo della RdC card sono state puntualmente individuate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il Decreto Interministeriale del 19 aprile 2019 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 26 giugno 2019.
Non è possibile utilizzare la carta per giochi d’azzardo. Sono inoltre esclusi noleggi e leasing di navi, imbarcazioni da diporto e servizi portuali, armi, ecc. Rimangono fuori anche gli acquisti online. Mentre rientrano gli acquisiti di prodotti elettronici. Inoltre è fatto divieto di utilizzo della carta al di fuori dei confini nazionali. Ma vediamo nel dettaglio cos’è e come si può usare la carta.
Carta Reddito di Cittadinanza: cos’è
In caso di accoglimento della domanda di Reddito di Cittadinanza, il beneficiario riceverà i fondi mensilmente su una carta prepagata denominata RdC card, che funziona come una normale carta ricaricabile. Il gestore della carta è Poste italiane S.p.A che la consegna fisicamente al beneficiario. La carta è di colore giallo con i numeri in rilievo e il logo di Poste italiane. Per privacy è previsto che la carta sia anonima, quindi consegnata senza il nome del suo titolare scritto sopra.
In sede di prima attuazione, l’emissione avviene tramite il servizio già affidato alle Poste per la “Carta acquisti”. L’art. 5, co. 6 del D.L. n. 4/2019, disciplina la RdC card proprio come un’evoluzione della Carta acquisti. Infatti, ne autorizza l’utilizzo per le esigenze già previste per la predetta carta (generi alimentari e pagamento bollette).
Carta reddito di cittadinanza, come si può usare
Come già anticipato, l’uso della RdC card è estremamente limitato. Servirà esclusivamente per fare alcune spese di beni di consumo e pagare utenze. Nessun prelievo è consentito, se non per cifre di modesta identità (100 euro). L’importo prelevabile è subordinato alla c.d. scala di equivalenza, ossia al numero dei componenti del nucleo familiare. Ad esempio, se la scala di equivalenza è pari a 2,1, l’importo prelevabile è di 210 euro.
Altre eccezioni riguardano il pagamento del canone di locazione. È, infatti, possibile effettuare un solo bonifico mensile per pagare l’affitto, fino a un massimo di 280 euro mensili, ridotti a 150 euro per le Pensione di Cittadinanza. Se, invece, il percettore del RdC ha in corso un mutuo è possibile fare un solo bonifico per il pagamento della rata del mutuo della casa di abitazione, fino ad un massimo di 150 euro mensili.
È possibile, inoltre, tenere traccia di tutto ciò che si spende con la carta via PC o con apposite app per smartphone.
Attenzione: i fondi accreditati dovranno essere spesi nel loro intero ammontare, pena la riduzione fino ad un 20% per i mesi successivi.
Cosa è vietato comprare con la RdC card
Come abbiamo avuto modo di vedere, l’ambito di applicazione della RdC card è estremamente circoscritto. Per fare maggiore chiarezza sui beni e servizi che il beneficiario non può acquistare con la carta, il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Economia hanno emanato il D.I. del 19 aprile 2019, contenete le regole di utilizzo della carta stessa.
In particolare, non è possibile utilizzare la RdC card per l’acquisto dei seguenti beni e servizi:
- giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;
- acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
- armi;
- materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
- servizi finanziari e creditizi;
- servizi di trasferimento di denaro;
- assicurazioni;
- articoli di gioielleria;
- articoli di pellicceria;
- acquisti presso gallerie d’arte e affini;
- acquisti in club privati.
Quindi, il percettore del sussidio non può utilizzare la carta presso esercizi prevalentemente o significativamente adibiti alla vendita dei beni e servizi appena elencati.
Infine, rimangono fuori dall’ambito di applicazione della Carta Reddito di Cittadinanza: gli acquisiti effettuati all’estero e quelli online o mediante servizi di direct-marketing.
Decreto Interministeriale 19 aprile 2019 RdC Card
Alleghiamo infine il decreto interministeriale in oggetto così come pubblicato in Gazzetta Ufficiale per una sua completa lettura.
Decreto 19-04-2019 - Uso reddito di cittadinanza card (129,5 KiB, 1.801 hits)
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