Bonus mamma domani 2021: la legge di bilancio 2017 (ex legge di Stabilità) ha previsto dal 1 gennaio 2017 un premio alla nascita o all’adozione di minore, anche detto bonus mamma domani, dell’importo di 800 euro.
Il bonus mamma domani non va confuso con il bonus bebè, in quanto si tratta di un altro aiuto alla famiglia introdotto solo nel 2017.
In pratica è un contributo una tantum di 800 euro che l’INPS eroga alla futura mamma per il sostenimento delle spese legate alla gravidanza o alle spese di adozione.
Ecco i dettagli.
Bonus mamma domani 2021: cos’è e come funziona
Il premio alla nascita di 800 euro (bonus mamma domani) viene corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore, a partire dal 1° gennaio 2017, su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza) o alla nascita, adozione o affidamento preadottivo.
Il bonus mamma domani di 800 euro è quindi corrisposto direttamente dall’INPS in un’unica soluzione alle future madri che ne faranno richiesta.
Il premio alla nascita o alla natalità deve essere richiesto dagli interessati all’INPS ed è lo stesso Istituto che provvederà quindi al pagamento al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione.
Bonus mamma domani 2021 senza ISEE
A differenza di altri sostegni alle famiglie, quali ad esempio il bonus bebè, il bonus mamma domani non è soggetto a limiti rispetto al reddito della famiglia. Inoltre non va computato nel reddito della famiglia ai fini IRPEF.
Pertanto non verrà erogato in base all’ISEE, ma a tutti coloro che ne faranno richiesta. Inoltre l’importo di 800 € non andrà in dichiarazione dei redditi, quindi è esentasse.
Con la Circolare numero 39 del 27 febbraio 2017 l’INPS rende nota la disciplina e i requisiti necessari per ottenere questo nuovo bonus famiglia e dà indicazioni sulle certificazioni da allegare alla domanda.
Requisiti Bonus Mamma Domani
Il bonus è riconosciuto alle donne gestanti o alle madri che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza in Italia;
- cittadinanza italiana o comunitaria o non comunitarie con status di rifugiato politico e protezione sussidiaria;
- cittadine non comunitarie in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
Il bonus di 800 euro può essere concesso solo per uno degli eventi verificatisi dal 1° gennaio 2021:
- compimento del 7° mese di gravidanza;
- parto, anche se avvenuto prima dell’ottavo mese di gravidanza;
- adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva;
- affidamento preadottivo nazionale o affidamento preadottivo internazionale.
Bonus Mamma Domani, documenti necessari
La domanda va presentata dagli interessati dopo:
- il compimento del settimo mese di gravidanza, con allegata la certificazione del medico SSN con la data presunta del parto;
- il parto, con allegata autocertificazione della data del parto e le generalità del bambino;
- l’adozione o affidamento preadottivo, con la relativa documentazione del provvedimento giudiziario oppure indicando gli elementi che consentano all’Inps il reperimento dello stesso.
- dal 10 aprile 2020 non è più necessario allegare il modello SR 163 per attestare l’IBAN in quanto lo stesso è stato soppresso.
Modalità di pagamento del Bonus Mamma domani 800 euro
Le modalità di pagamento del premio alla nascita previste dall’INPS sono:
- bonifico domiciliato presso ufficio postale;
- accredito su conto corrente bancario o postale;
- libretto postale;
- carta prepagata con IBAN ;
- conto corrente estero (Area SEPA).
Per tutti i pagamenti, eccetto bonifico domiciliato presso ufficio postale, è richiesto il codice IBAN .
Come detto sopra, dal 10 aprile 2020 non è più necessario allegare il modello SR 163.
Come e quando fare domanda
Con successivo messaggio 13 febbraio 2018, n. 661 l’INPS ha fornito poi le istruzioni per le modalità di presentazione delle domande telematiche.
La domanda può essere presentata:
- dopo il compimento del settimo mese di gravidanza (inizio ottavo mese)
- oppure a nascita avvenuta o a seguito di uno degli altri eventi previsti dalla legge ovvero adozione e affidamento preadottivo.
La domanda deve essere presentata all’INPS tramite i consueti canali telematici:
- direttamente dalla richiedente accedendo all’area riservata tramite SPID, CNS o CIE 3.0;
- tramite Contact Center (numero verde INPS 803 164, gratuito da rete fissa, oppure 06 164 164 da rete mobile);
- tramite patronato.
Circolare INPS numero 39 del 27-02-2017 (114,6 KiB, 1.020 hits)
Messaggio numero 661 del 13-02-2018 (376,4 KiB, 193 hits)