Bonus mamma domani 2022: come noto, dal 1° marzo 2022, arrivano i primi assegni unici universali per figli a carico che incorpora e sostituisce una serie di agevolazioni a tutela delle famiglie, come ad esempio il bonus mamma domani o premio alla nascita.
Quindi, dal 1° gennaio 2022, data a partire dalla quale subentra il predetto assegno unico, non è più possibile richiedere il premio alla nascita di 800 euro. Ma non è proprio così: esiste, infatti, un caso specifico al verificarsi del quale è ancora possibile fare domanda per ottenere il bonus di 800 euro, così come spiega l’INPS, con la Circolare n. 23 del 9 febbraio 2022.
In particolare, le domande di premio alla nascita in relazione all’evento “nascita avvenuta” potranno essere acquisite per i nati fino al 28 febbraio 2022. Potranno altresì essere acquisite le domande relative all’evento “compimento del 7° mese di gravidanza” a condizione che il settimo mese di gravidanza si sia concluso entro il 31 dicembre 2021. Allo stesso modo, saranno acquisite le domande in relazione alle adozioni e affidamenti perfezionati entro il 31 dicembre 2021.
Assegno unico per i figli: prestazioni abrogate
Come noto, l’assegno unico universale per figli a carico ha sostituito – a decorrere dal 1° gennaio 2022 – tantissime prestazioni, tra cui anche il “Bonus mamma domani”. Da notare, però, che non tutte le prestazioni a sostegno della genitorialità sono state abrogate, ad esempio, rimangono fuori: il bonus nido e l’assegno di maternità dei comuni, ma non solo.
Quindi, l’assegno unico assorbe le seguenti prestazioni:
- il premio alla nascita o all’adozione (Bonus mamma domani);
- l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;
- gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfanili;
- l’assegno di natalità (cd. Bonus bebè);
- le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.
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Assegno unico e bonus mamma domani: periodo di compatibilità
Considerata l’entrata in vigore dell’assegno unico universale, con relativa abrogazione delle predette prestazioni, l’INPS ha previsto una sorta di periodo transitorio. Ad esempio, nel caso dell’assegno di natalità (bonus bebè) potranno essere acquisite domande riferite a eventi (nascite/adozioni/affidamenti) avvenuti nell’anno 2021.
Mentre sono prorogate, per gennaio 2022 e febbraio 2022, le misure introdotte in materia di assegno temporaneo per figli minori.
Il periodo transitorio, dunque, esiste anche per il “bonus mamma domani” stabilendo principalmente tre punti fondamentali:
- le domande relazione all’evento “nascita avvenuta” potranno essere acquisite per i nati fino al 28 febbraio 2022;
- possono essere acquisite anche le domande relative all’evento “compimento del 7° mese di gravidanza” a condizione che il settimo mese di gravidanza si sia concluso entro il 31 dicembre 2021;
- sono accettate le adozioni e affidamenti perfezionati entro il 31 dicembre 2021.
Bonus mamma domani 2022: come e quando fare domanda
Infine, si ricorda che la domanda “bonus mamma domani” può essere presentata:
- dopo il compimento del settimo mese di gravidanza (inizio ottavo mese);
- a nascita avvenuta o a seguito di uno degli altri eventi previsti dalla legge: adozione e affidamento preadottivo.
La domanda deve essere presentata all’INPS tramite una delle seguenti modalità:
- servizi telematici accessibili direttamente dalla richiedente, attraverso il servizio dedicato;
- Contact Center (numero verde INPS 803 164, gratuito da rete fissa, oppure 06 164 164 da rete mobile);
- enti di patronato, tramite i servizi telematici offerti dagli stessi.