La Legge di Bilancio 2020, tra le tante misure in favore della genitorialità, ha previsto anche la proroga con modifiche dell’assegno di natalità, ai più conosciuto come Bonus bebè 2020 Inps. Le nuove disposizioni, introducono alcune novità rispetto alla versione dello scorso anno:
- innanzitutto, si estende il beneficio anche ai figli nati o adottati dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso in famiglia a seguito dell’adozione del bambino;
- la prestazione viene rimodulata con nuove soglie di ISEE e può spettare, in applicazione del principio “universalistico”, nei limiti di un importo minimo, anche per ISEE superiori alla soglia di 40.000 euro o in assenza di ISEE.
Alla luce delle numerose norme che si sono susseguite nel recente passato, con la Circolare numero 26 del 14 febbraio 2020, l’INPS ha riepilogato le istruzioni operative per fruire del bonus bebè per l’anno 2020.
Bonus bebè 2020 Inps: ambito di applicazione
Il Bonus bebè 2020 Inps spetta su domanda presentata da uno dei genitori entro 90 giorni:
- dalla nascita;
- dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo avvenuti tra il 1° gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2020. In tal caso la prestazione, in presenza di tutti i requisiti, è riconosciuta a decorrere dal giorno di nascita o di ingresso nel nucleo familiare del minorenne.
Laddove la domanda venga presentata oltre i termini di 90 giorni, l’assegno decorre dal mese di presentazione della domanda.
Altri requisiti essenziali sono:
- lo status giuridico dei richiedenti (cittadinanza italiana o comunitaria);
- residenza in Italia del genitore richiedente e convivenza con il minore.
Bonus bebè 2020 ISEE: quanto spetta
La Legge di Bilancio 2020 ha disposto nuovi e diversi importi annui della prestazione, come di seguito indicato:
- ISEE non superiore a 7.000 euro annui, assegno pari a 1.920 euro annui;
- ISEE superiore a 7.000 euro annui, ma non superiore a 40.000 euro, assegno pari a 1.440 euro annui;
- Infine, per gli importi ISEE superiore a 40.000 euro, il beneficio è pari a 960 euro annui.
In ogni caso, la durata massima di erogazione dell’assegno è stabilita in 12 mensilità.
Maggiorazione del 20% per i figli successivi al primo
Per i figli successivi al primo, nato o adottato tra il 1° gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2020, la Legge di Bilancio 2020 – così come per lo scorso anno – prevede il riconoscimento di una maggiorazione del 20% dell’assegno.
ISEE non valido
Per gli eventi (nascite o adozioni/affidamenti preadottivi) del 2020, in assenza di ISEE in corso di validità al momento della presentazione della domanda, l’assegno verrà ugualmente corrisposto, purché siano presenti gli altri requisiti. Tuttavia, non potendosi in tal caso individuare puntualmente la fascia ISEE di riferimento, la prestazione verrà erogata nella misura minima di 80 euro al mese.
In tali casi, il possesso degli ulteriori requisiti (relazione di genitorialità, convivenza con il minore, ecc.) dovrà essere autodichiarato.
Domanda Bonus bebè 2020 Inps
La domanda deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica e, di norma, una sola volta per ciascun figlio nato, adottato o in affidamento preadottivo.
Si può inviare la domanda di bonus bebè attraverso i consueti canali telematici:
- area riservata del cittadino sul sito INPS, accesso con PIN, CNS, SPID o Carta d’identità elettronica;
- tramite contact center integrato INPS al numero verde 803164 (o 06164164 da mobile);
- tramite patronato.
Bonus bebè modello SR163
Il modello SR163 può essere invece trasmesso, corredato da copia di un documento di identità in corso di validità, con una delle seguenti modalità:
- allegato in procedura mediante l’apposita funzione “gestione allegati”;
- trasmesso da una casella di posta elettronica certificata (PEC) alla casella PEC della Struttura INPS territorialmente competente;
- trasmesso da una casella di posta elettronica ordinaria alla casella istituzionale della Struttura INPS territorialmente competente;
- consegnato a mano o spedito in originale alla Struttura INPS territorialmente competente.
Leggi anche: Modello sr163 INPS, ecco cos’è come compilarlo e inviarlo
Pagamento del Bonus bebè 2020
L’INPS corrisponde il beneficio in singole rate mensili pari all’importo spettante a seconda del valore dell’ISEE, secondo le modalità indicate dal richiedente nella domanda.
L’eventuale richiesta di modifica della modalità di pagamento indicata in domanda deve essere corredata dal modulo SR163.
Circolare INPS numero 26 del 14-02-2020
Infine alleghiamo il testo completo della circolare in oggetto per la sua completa lettura ed analisi.
Circolare INPS numero 26 del 14-02-2020 (602,8 KiB, 3.092 hits)
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