Fino al 31 ottobre 2024, i datori di lavoro hanno la possibilità di richiedere un contributo economico per l’assunzione di giovani lavoratori con disabilità, previsto dall’articolo 28 del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48. Questo incentivo, denominato anche Bonus assunzioni disabili under 35, è rivolto agli enti del Terzo Settore, alle ONLUS e ad altre organizzazioni, ed è stato ideato per promuovere l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità attraverso contratti a tempo indeterminato.
L’INPS ha fornito tutti i chiarimenti operativi su come richiedere il contributo tramite il messaggio numero 2906 del 29 agosto 2024. Ecco i dettagli.
Come funziona l’incentivo per l’assunzione di giovani con disabilità
L’incentivo consiste in un contributo di 12.000 euro una tantum per ogni giovane con disabilità assunto con contratto a tempo indeterminato tra il 1° agosto 2020 e il 30 settembre 2024. Oltre alla somma una tantum, è previsto un ulteriore contributo di 1.000 euro per ogni mese di lavoro svolto dal dipendente, fino al 30 settembre 2024. Questo incentivo si applica anche alle trasformazioni di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, purché la trasformazione avvenga entro la data limite del 30 settembre 2024.
L’obiettivo di questa misura è duplice: incentivare l’assunzione stabile di giovani con disabilità e sostenere finanziariamente gli enti del Terzo Settore e le ONLUS che si impegnano in questo ambito. Il fondo istituito per questa misura è alimentato dalle risorse non utilizzate di precedenti disposizioni di legge, con un tetto massimo di 7 milioni di euro per l’anno 2023, rendendo essenziale l’accesso tempestivo ai fondi disponibili.
Chi può richiedere il bonus assunzioni disabili under 35
Il contributo può essere richiesto da:
- Enti del Terzo Settore: Organizzazioni registrate nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
- Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale: Coinvolte nel processo di trasmigrazione secondo l’articolo 54 del decreto legislativo n. 117/2017.
- ONLUS: Organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte nell’apposita anagrafe.
È fondamentale che queste organizzazioni abbiano assunto o trasformato a tempo indeterminato giovani con disabilità di età inferiore ai 35 anni, in conformità con la legge 12 marzo 1999, n. 68, entro il periodo stabilito.
Misura del contributo e casi particolari
Il contributo di base di 12.000 euro viene erogato una sola volta per ogni assunzione, ma il datore di lavoro può ricevere un ulteriore contributo di 1.000 euro per ogni mese di lavoro svolto dal dipendente, fino al 30 settembre 2024. Questo significa che, per un dipendente assunto il 1° agosto 2020, l’importo totale del contributo potrebbe essere significativamente elevato.
Se il contratto di lavoro si interrompe prima del 30 settembre 2024, il contributo sarà calcolato proporzionalmente al periodo effettivo di lavoro. Inoltre, per le assunzioni effettuate a settembre 2024, il contributo comprende sia la quota una tantum di 12.000 euro che la quota mensile di 1.000 euro per il mese di assunzione.
Come fare domanda di incentivo
Le domande per il contributo devono essere presentate esclusivamente online tramite il sito dell’INPS, utilizzando il servizio “Comunicazione Bidirezionale” all’interno del “Cassetto Previdenziale del Contribuente”. I datori di lavoro devono autenticarsi con la propria identità digitale (SPID, CNS o CIE) e compilare i moduli A, B e C, allegando la documentazione richiesta. Tutti i file devono essere inviati in formato .pdf e .csv, seguendo rigorosamente le indicazioni fornite dall’INPS.
È importante rispettare il limite massimo di 4 MB per la dimensione dei file allegati. Se i file superano questa dimensione, sarà necessario suddividerli in più trasmissioni. Le domande presentate in modo non conforme alle specifiche tecniche saranno considerate anomale e potrebbero essere rifiutate.
Le domande devono essere presentate entro il 31 ottobre 2024, pena la decadenza del diritto al contributo. È fondamentale per i datori di lavoro agire tempestivamente per garantire l’accesso ai fondi disponibili. L’INPS comunicherà l’esito delle domande tramite il servizio “Comunicazione Bidirezionale” una volta completata l’elaborazione iniziale e stipulata la convenzione necessaria per l’erogazione dei fondi.
Le istruzioni dell’INPS
Il contributo per l’assunzione di giovani con disabilità rappresenta un’opportunità significativa per gli enti del Terzo Settore e le ONLUS, incentivando l’inclusione lavorativa e sostenendo finanziariamente le organizzazioni coinvolte. Tuttavia, è essenziale seguire attentamente le istruzioni operative fornite dall’INPS e presentare le domande entro i termini stabiliti per non perdere questa importante agevolazione.
Alleghiamo infine il testo del messaggio INPS numero 2906 del 29-08-2024 per ulteriori dettagli.
Messaggio INPS numero 2906 del 29-08-2024 (57,6 KiB, 139 hits)