Più volte su queste pagine ci siamo soffermati sullo strumento denominato assegno unico ed universale figli a carico. Attivo dal primo marzo 2022, ha la peculiarità di razionalizzare le misure di sostegno alla natalità e genitorialità accorpandole in un unico contributo mensile, che viene assegnato alle famiglie secondo precise regole e tenendo conto della variabile economica dell’ISEE.
Chi sta pensando di avere un figlio o lo avrà tra pochi mesi, potrebbe chiedersi come funziona il meccanismo dell’assegno unico, e come ottenerlo materialmente. Ebbene, forse non tutti sanno che da oggi le informazioni e i suggerimenti su questa agevolazione per le famiglie con figli a carico, potranno essere ottenuti con un innovativo sistema di intelligenza artificiale messo a disposizione da Inps.
Vediamo più da vicino di che si tratta, alla luce del messaggio n. 640 dell’istituto, pubblicato lo scorso 12 febbraio. Se invece sei alla ricerca dei nuovi importi dell’assegno unico aggiornati al 2024, clicca su questo link per accedere alla guida aggiornata.
Assegno unico, cosa si intende per guida virtuale con AI
Proprio l’appena citato messaggio Inps, avente ad oggetto l'”Assistente virtuale intelligente sull’assegno unico universale”, informa i cittadini del lancio della nuova guida virtuale con AI, specificamente operativa per assistere l’interessato o l’interessata che vuole saperne di più sullo strumento di sostegno alla natalità e genitorialità.
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Nel quadro delle progettualità legate all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – spiega il messaggio n. 640 del 12 febbraio scorso – l’istituto ha realizzato un cd. Chat Bot informativo sulla misura in oggetto, nella finalità di ottimizzare la user experience degli utenti e i servizi di informazione. Per questa via, il cittadino potrà ottenere molto velocemente le risposte di cui abbisogna, senza ricercarle nelle numerosissime pagine da cui è composto il portale Inps.
Inoltre Inps precisa che gli utenti, utilizzando il servizio, contribuiranno ad allenare detta intelligenza artificiale, perché sarà capace di dare risposte di qualità sempre maggiore grazie ad un processo di apprendimento continuo ed automatico.
Come funziona il servizio AI di Inps in tema di assegno unico?
Lo spiega il messaggio Inps n. 640: si tratta di un servizio chat, ovvero di una finestra facilmente accessibile entrando sul sito web ufficiale dell’istituto e ricercando la scheda relativa all’assegno unico ed universale. Da oggi all’interno di essa, sulla destra, compare una finestra blu che evidenzia la possibilità di provare l'”IA di tipo generativo sul nuovo Assistente Virtuale”.
L’interessato a saperne di più sul funzionamento dell’assegno unico, potrà perciò richiedere le informazioni di suo interesse cliccando su ‘Provalo ora’ all’interno della citata finestra. Di seguito riceverà un messaggio introduttivo che avviserà dell’opportunità di fare una domanda quanto più specifica possibile – in modo da ricevere una risposta assai accurata e precisa. I sistemi di intelligenza artificiale, infatti, sono assai evoluti ma necessitano, ove possibile, di ricevere quesiti ben circostanziati e dettagliati, per fornire informazioni esaustive e complete. Ne è un esempio anche l’ormai notissimo servizio ChatGPT.
Il nuovo servizio Inps con AI sarà abilitato a chiedere ulteriori dettagli all’utente, in modo da arricchire il dettaglio della risposta al quesito in tema di assegno unico ed universale. Inoltre il servizio in oggetto potrà indicare vari link a servizi utili, come il simulatore importo prestazione, oppure a messaggi e circolari dell’istituto, aventi ad oggetto uno o più aspetti della disciplina della prestazione.
Colui che ad es. vorrà sapere direttamente dall’AI predisposta da Inps, chi sono i genitori esclusi dall’assegno unico o qual è importo massimo mensile del contributo, potrà ottenere risposta – in qualsiasi orario – direttamente da questo nuovo servizio tecnologico.
Quanto costa il nuovo servizio INPS
Il servizio è gratuito, non abbisogna di registrazione tramite Spid, Cie o Cns e tutela accuratamente i dati personali. Infatti come rimarca lo stesso istituto di previdenza nel messaggio citato, le interazioni sono protette in base agli standard di sicurezza più elevati, garantendo la riservatezza delle informazioni date dagli utenti.
Concludendo, detto servizio di chat ottimizzerà le capacità informative del portale Inps, partendo dall’assegno unico. L’istituto ha già annunciato che, nel corso del primo semestre dell’anno 2024, il servizio dell’assistente virtuale e dell’intelligenza artificiale di tipo generativo sarà esteso anche ad altre prestazioni erogate da Inps. Di ciò evidentemente beneficeranno tutti coloro che hanno i requisiti per accedere ad un dato servizio o agevolazione e, al contempo, hanno bisogno di una risposta precisa ad un loro particolare quesito o dubbio.