Sono disponibili sul sito dell’INPS i modelli F24 contributi Artigiani e commercianti per l’anno 2018. Tali modelli sono disponibili in versione precompilata nel “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti”. Sezione “Posizione assicurativa – Dati del modello F24” dove è possibile consultare anche il prospetto di sintesi degli importi dovuti con le relative scadenze e causali di pagamento.
Nel Cassetto previdenziale degli artigiani e commercianti, saranno a breve disponibili anche gli avvisi bonari relativi alla rata in scadenza a febbraio 2018. A breve sarà inviata una email di alert ai titolari della posizione contributiva e ai loro intermediari. A darne notizia è stato l’INPS con un doppio Messaggio nn. 1714 e 1780 del 2018, ricordando che l’accesso ai servizi del “Cassetto Previdenziale” per Artigiani e Commercianti avviene tramite PIN del soggetto titolare di posizione contributiva. Al cassetto può altresì accedere un suo intermediario in possesso di delega in corso di validità.
Artigiani e commercianti: F24 contributi 2018
È stata quindi ultimata l’elaborazione dell’imposizione contributiva per tutti gli artigiani e commercianti iscritti alla gestione INPS per l’anno 2018 e per eventuali periodi precedenti non già interessati da imposizione contributiva. I contributi tengono conto della recente Circolare INPS n. 27/2018 con le nuove aliquote da applicare.
Sul punto, è bene ricordare che, già dall’anno 2013, l’INPS non invia più le comunicazioni contenenti i dati e gli importi utili per il pagamento della contribuzione dovuta. Le comunicazioni infatti sono disponibili, sempre nel Cassetto, anche alla sezione “Comunicazione bidirezionale – Modelli F24”.
In ogni caso, gli interessati titolari di posizione assicurativa, ovvero loro intermediari delegati, in possesso di recapito email saranno avvertiti mediante un messaggio di alert della disponibilità del mod. F24 contributi 2018 nel proprio cassetto previdenziale.
Artigiani e commercianti: aliquote 2018
La prima data di versamento del modello F24 contributi è previsto per il prossimo 16 maggio. Le restanti rate dovranno essere pagate entro il 21 agosto 2018, il 16 novembre 2018 e il 18 febbraio 2019.
Per l’anno 2018, l’aliquota contributiva per artigiani e commercianti ammonta:
- al 24% per gli artigiani;
- e al 24,09% per i commercianti.
Percentuali, queste, che si dimezzano qualora si riferiscano a soggetti con un’età anagrafica superiore a 65 anni, già pensionati presso la gestione artigiani e commercianti dell’INPS.
Alla luce delle suddette aliquote contributive, il contributo minimale dovuto, per l’anno 2018, ammonta a:
- 3.777,84 euro (artigiani);
- ovvero 3.791,98 euro (commercianti).
Si ricorda che per i redditi che superano l’imponibile minimale di 15.710 euro, è necessario versare i contributi entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche; si segue in altri termine il meccanismo degli acconti e saldo dell’Irpef.
Avvisi bonari INPS Artigiani e commercianti (febbraio 2018)
Sono, inoltre, in fase di elaborazione gli avvisi bonari, relativi alla rata in scadenza a febbraio 2018, per gli iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti.
Tali avvisi, in particolare, saranno poi messi a disposizione del contribuente all’interno del “Cassetto previdenziale Artigiani e Commercianti”, accedendo al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” > “Posizione Assicurativa” > “Avvisi Bonari”.
Oltre al suddetto avviso, verrà predisposta anche la relativa comunicazione che di solito veniva spedita, visualizzabile al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” – “Posizione Assicurativa” – “Avvisi Bonari generalizzati”.
Qualora l’iscritto avesse già effettuato il pagamento, potrà comunicarlo utilizzando l’apposito servizio presente al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” > “Sezione Comunicazione bidirezionale” > “Comunicazioni” > “Invio quietanza di versamento”.
In caso di mancato pagamento, invece, l’importo dovuto verrà richiesto tramite avviso di addebito con valore di titolo esecutivo.