Le aziende adottano diverse tipologie di colloquio quando devono assumere nuovo personale all’interno della propria organizzazione. I diversi colloqui si differenziano sia per grado che per il numero di candidati che vi partecipano. In questa breve guida andremo ad analizzare i tipi di colloquio più utilizzati dalle aziende e come comportarsi per superare correttamente il vostro colloquio lavorativo.
Come ben tutti sappiamo la prima impressione è quella che conta davvero, quindi è davvero fondamentale svolgere correttamente la prima fase del colloquio, il cosiddetto colloquio conoscitivo. Il primo colloquio sarà svolto esclusivamente dai candidati che hanno presentato un buon curriculum e hanno tutti i requisiti richiesti dall’azienda per svolgere una determinata attività lavorativa. Quindi per prima vediamo cosa c’è da sapere sulla prima fase del colloquio.
Prima fase del colloquio, cosa c’è da sapere
L’obiettivo di questa prima fase è quello di ridurre il numero di candidati da sottoporre alla successiva fase della selezione. Durante questa fase, il selezionatore accoglie il candidato con una stretta di mano e lo fa accomodare. Solitamente il colloquio conoscitivo si apre con queste frasi:
- La ringrazio per aver accettato l’incontro;
- Ha avuto problemi a trovarci;
- Etc
Queste frasi hanno come obiettivo quello di rompere il ghiaccio ed avere le prime impressioni sul candidato. Infatti, il selezionatore rileverà il carattere e la personalità del candidato in base alla risposta data. La fase di apertura nonostante è fondamentale per fare una buona impressione, essa non rappresenta una vera e propria valutazione di idoneità.
La successiva fase della selezione è la fase più delicata. Infatti, l’obiettivo è quello di individuare le vere competenze e caratteristiche del candidato. In questa fase verrà osservato attentamente il curriculum del candidato e verranno poste domande inerenti al proprio percorso di studi e l’esperienze lavorative svolte. In questa fase consigliamo di rispondere in modo semplice ma soprattutto dare delle risposte dirette.
La terza e ultima fase di un colloquio, è il colloquio con la linea, ossia con il responsabile dell’area. Tale fase è considerata importantissima, poichè essa determina l’assunzione all’interno dell’azienda.
Il colloquio finale viene effettuato principalmente dal responsabile di linea, dove sarà lui a decidere di assumere il candidato oppure no. Di solito in questa fase vengono convocati massimo tre candidati idonei a svolgere la mansione lavorativa.
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Le diverse tipologie di colloquio
Visto quali sono le fasi di un colloquio lavorativo, andiamo ora a vedere quali sono le diverse tipologie di colloquio che adottano le aziende quando devono assumere nuovo personale.
La tipologie di colloquio sonno davvero tante, ma qui di seguito andremo ad elencare solo le tipologie più utilizzate dalle migliori aziende.
- Colloquio Individuale: Gli attori presenti sono solo due: il selezionatore e il selezionato. Questa tipologia di colloquio viene utilizzata per la selezione di qualsiasi posizione lavorativa.
- Panel Interview: Anche in questa tipologie di colloquio gli attori sono solo il selezionatore e il candidato. A differenza del colloquio individuale, il Pane Interview viene utilizzato per selezionare posizioni lavorative che hanno compiti specifici e di responsabilità;
- Colloquio in serie: Il selezionatore vede più candidati in successione con l’obiettivo di cercare velocemente il candidato più adatto per la posizione vacante. Questa tipologie viene utilizzata principalmente per posizioni di responsabilità e stressanti;
- Gruppo: Il colloquio sarà svolto da 2 o più selezionatori e da un minimo di 10 candidati. Questa tipologie di colloquio viene svolta principalmente quando si deve ricercare personale che dovrà ricoprire lavori con abilità sociali.