La tecnologia, com’è noto, continua a fare passi da gigante e, proprio in questi giorni a molti giovani e giovanissimi potrà infatti interessare la notizia relativa al nuovo Servizio civile digitale ovvero un’iniziativa, a cui partecipare online, collegata ad un bando rivolto a ben 4.629 operatori volontari.
Vi sono specifici requisiti da avere per poter partecipare, come ora diremo, e tutta la procedura di domanda di partecipazione dovrà essere svolta su un sito web ad hoc. Ecco allora una sintetica guida a riguardo, che intende spiegare che cos’è e come funziona il nuovo bando servizio civile digitale. I dettagli.
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Servizio civile digitale: di che si tratta?
Grazie ad un comunicato del Dipartimento per le politiche giovanili di alcuni giorni fa, è noto oggi potenzialmente a tutti il nuovo Servizio civile digitale per giovani, con retribuzione mensile. C’è un testo di riferimento, ovvero il Bando SCD 2023 – pubblicato il 12 luglio 2023 – che indica alcuni numeri di riferimento su un’iniziativa, che intende stimolare la partecipazione attiva dei giovani. Vediamoli in sintesi:
- l’età per fare domanda per il Servizio civile digitale deve essere compresa tra i 18 e 28 anni;
- i progetti previsti sono 213, per 76 programmi di intervento di Servizio civile digitale;
- l’orario di servizio è pari a 25 ore settimanali o con monte orario annui pari a 1.145 ore, da distribuire su cinque o sei giorni a settimana.
Fondamento normativo è il decreto del Capo del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale n. 595 del 4 luglio scorso, testo grazie al quale è stato disposto il finanziamento degli appena citati 76 programmi di intervento di Servizio civile digitale – attraverso fondi PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Detta iniziativa avrà luogo nel territorio italiano.
Condizioni per partecipare
I giovani e le giovani che intendono partecipare al nuovo Servizio civile digitale debbono altresì ricordare che alcuni progetti comportano una riserva di posti, rivolti a persone con scarse opportunità, e al contempo debbono tener presente che è possibile presentare una sola richiesta di partecipazione per un solo progetto ed una sola sede.
Al fine di partecipare alla selezione serve in primis individuare il progetto di Servizio civile di proprio interesse, servendosi di un elenco progetti ad hoc – visualizzabile grazie al motore di ricerca “Scegli il tuo progetto in Italia“. A seguito della selezione del progetto d’interesse tra quelli indicati negli allegati al bando, l’interessato/a dovrà consultare la home page del sito web dell’ente – in cui si trova infatti la scheda che include gli elementi chiave del progetto. Inoltre, nella pagina di dettaglio di ogni progetto sarà indicato il numero delle domande già arrivate per quella sede.
Quanto viene pagato?
L’ammontare dell’assegno mensile per lo svolgimento del Servizio civile digitale, da parte degli operatori volontari selezionati per i progetti, è oggi uguale a euro 507,30. Peculiarità di questi assegni è che saranno esenti dalle imposte sui redditi e non imponibili dal lato previdenziale.
Interessante altresì notare che nel caso, di certo non remoto, di residenza in un Comune differente da quello nel quale sarà realizzato il progetto, sarà versato dal Dipartimento anche un rimborso delle spese di viaggio, sia per l’iniziale arrivo alla sede sia per il rientro nel luogo di residenza. Tuttavia il citato rimborso sarà riconosciuto sul mezzo di trasporto più economico, tra aereo, treno, pullman e traghetto.
Domanda di partecipazione: come fare?
Gli aspiranti operatori volontari dovranno fare domanda di partecipazione soltanto con la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile con PC, tablet o smartphone. Indirizzo web di riferimento è https://domandaonline.serviziocivile.it
Coloro che possono accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma informatica DOL sono i giovani di cittadinanza italiana, di Stati membri dell’Unione Europea o di Paesi ExtraUE in possesso di regolare permesso di soggiorno. Gli interessati possono fare domanda nella piattaforma online DOL soltanto con lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. In particolare per la domanda web di Servizio civile digitale occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.
Tuttavia le regole dell’iniziativa prevedono anche che i cittadini di Paesi facenti parte dell’Unione Europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti nel nostro paese – se non hanno possibilità di ottenere a breve lo SPID – potranno comunque servirsi della piattaforma DOL con credenziali ad hoc – da richiedere al Dipartimento per le politiche giovanili. Tutte le informazioni a riguardo sono comunque nella home page della piattaforma DOL.
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Entro quando fare domanda
Attenzione al termine di scadenza, in quanto le richieste degli interessati e delle interessate devono essere fatte entro e non oltre le ore 14 del 28 settembre prossimo, giorno ultimo per inviare la propria proposta di partecipazione. I progetti che rientrano nell’iniziativa Servizio civile digitale hanno una durata annuale.
Concludiamo ricordando che l’avvio in servizio è programmato alla fine di quest’anno, ovvero il 28 dicembre 2023. Per ulteriori informazioni rinviamo comunque al testo del bando Servizio civile digitale, pubblicato in questa pagina web.