Il Tar Lazio, con ordinanze nr. 3985 e 40001 dello scorso 9 novembre, ha accolto il ricorso presentato dal Codacons e dall’Anief, ammettendo così con riserva al “concorsone 2012 i candidati laureati ma non abilitati.
Il ricorso, è stato proposto avverso la clausola del bando di concorso che, di fatto escludeva tutti coloro che hanno conseguito la laurea dopo il biennio 2001 – 2002.
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Concorso Scuola 2012, il Tar ammette anche i non abilitati
Il Tar ha accolto la richiesta di sospensiva e fissato l’udienza di merito per il 21 febbraio 2013, con la seguente motivazione:
“tenuto che la definizione sulla sussistenza della fondatezza o meno del gravame ( specie con riguardo alla legittimità dei requisiti di ammissione al sistema di provvista concorsuale ordinario del personale docente di cui al bando di concorso impugnato) potrà aver luogo mediante sollecita definizione nel “merito” della controversia, e che nelle more, atteso il danno grave ed irreparabile , sussistono i presupposti, di cui all’art. 55 comma 9 del D.Lgs. 2-7-2010 n. 104 del processo amministrativo, per disporre l’accoglimento dell’istanza incidentale di sospensione dell’atto impugnato limitatamente all’ammissione con riserva alle prove di esame dei ricorrenti che hanno presentato domanda di partecipazione al concorso”.
Il Tar ammette anche i non abilitati: i sindacati
Il presidente dell’Anief, delegato Confedir per la scuola, dichiara:
“ora possono partecipare anche i giovani laureati esclusi. Migliaia di aspiranti si erano rivolti nei giorni scorsi al sindacato per ottenere tutela giudiziaria contro un atto amministrativo irragionevole che discrimina gli aspiranti candidati in base alla data di conseguimento della laurea. Nei prossimi giorni saranno discussi gli altri ricorsi. Ora si attende analogo accoglimento per i docenti di ruolo.”
Nel comunicato stampa del Codacons si legge:
“Il Tribunale, accogliendo le nostre tesi, ha ammesso con riserva i laureati non abilitati da noi difesi, disponendo la loro ammissione al concorso, considerato il danno grave che deriverebbe dal non poter sostenere la prova, in attesa della decisione di merito prevista per il prossimo febbraio. Ora tutti i laureati che non hanno conseguito l’abilitazione e hanno fatto domanda di ammissione al concorso, possono presentare analogo ricorso, ma solo entro il prossimo 24 novembre, data ultima per far valere i propri diritti – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Sul sito www.codacons.it è possibile partecipare all’azione lanciata dal Codacons e radicare la propria posizione alla luce della decisione del TAR”.