Scade alle 23.59 del 10 settembre la finestra temporale per candidarsi al concorso indetto da Agenzia delle Entrate Riscossione – AdER per 470 posti. I posti disponibili presso l’ente di riscossione ex Equitalia sono suddivisi in 17 regioni diverse ed è in Campania il numero maggiore di figure ricercate: ben 105 sul totale.

Nel bando si precisa che non è richiesta specifica esperienza professionale nel settore della riscossione tributi e, conseguentemente, si tratta di una validissima opportunità per tantissimi giovani laureati. Vediamo allora le principali informazioni, con i link per la candidatura.

Concorso Agenzia Entrate Riscossione 470 posti: ruolo e inquadramento

Come indicato nel bando, il candidato o la candidata selezionata avrà il compito di svolgere attività professionali di ambito giuridico, economico, tecnico e amministrativo, mirate al recupero e alla tutela dei crediti affidati ad Agenzia delle Entrate-Riscossione da parte degli Enti impositori.

Il livello di inquadramento dell’addetto/a riscossione sarà la terza Area primo livello – livello retributivo inserimento professionale, come disposto dal contratto collettivo per i Quadri direttivi e per il personale delle Aree professionali (dalla 1ª alla 3ª) dipendenti da Agenzia delle Entrate-Riscossione, Equitalia Giustizia SpA e Riscossione Sicilia SpA.

Suddivisione dei posti fra le Regioni

Di seguito la ripartizione dei 470 posti disponibili in base all’area geografica:

Regione	Posti disponibili
Abruzzo	5
Basilicata	10
Calabria	41
Campania	105
Emilia-Romagna	21
Lazio	83
Liguria	13
Lombardia	30
Marche	12
Molise	4
Piemonte	13
Puglia	24
Sardegna	22
Sicilia	41
Toscana	35
Umbria	5
Veneto	6

Quali sono i requisiti per partecipare

Nel testo del bando di concorso per 470 addetti riscossione (Ex Equitalia) troviamo indicati con chiarezza i requisiti per iscriversi e competere con gli altri candidati.

Eccoli di seguito:

• cittadinanza italiana o di uno degli stati membri UE oppure la disponibilità del diritto di soggiorno;
• pieno godimento dei diritti civili e politici riferito al paese di cittadinanza;
• non essere stati licenziati per giusta causa dall’ente o dalle società nello stesso confluite e non aver tenuto altri comportamenti incompatibili con le funzioni pubbliche svolte da AdER;
• non aver esercitato poteri autoritativi e negoziali per conto delle PA di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 nei confronti dell’Ente nei tre anni anteriori.

Dovrà sussistere ogni requisito, pena l’esclusione dalla selezione, e ognuno andrà segnalato – sotto la propria responsabilità – nella domanda di partecipazione al concorso AdER addetti riscossione.

Per quanto attiene al titolo di studio, ogni candidato o candidata dovrà aver completato un percorso di studio in ateneo.

Saranno ammessi titoli ‘triennali’ in classi di laurea come ad es. Scienze dei servizi giuridici o Scienze politiche e delle relazioni internazionali e, ovviamente, titoli specialistici, magistrali o del vecchio ordinamento come, ad esempio, il diploma di laurea in Giurisprudenza o Economia e Commercio.

Cosa studiare per la prova scritta?

L’avviso di selezione AdER specifica ovviamente di quali conoscenze i candidati e le candidate dovranno dar prova, ai fini del buon esito della selezione e, quindi, del superamento della prova scritta tecnico-professionale. Questa sarà effettuata con l’ausilio di strumentazione e procedure informatiche che assicureranno l’identificazione dei candidati, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità.

In particolare ogni partecipante dovrà avere conoscenze specialistiche nei seguenti campi:

• norme in materia di riscossione tributi;
• diritto amministrativo, diritto civile, diritto commerciale, diritto tributario;
• contabilità aziendale, organizzazione e gestione aziendale;
• conoscenza informatica e principali applicativi.

Le procedure di selezione saranno gestite dalla commissione Formez-Ripam e includeranno una sola prova scritta tecnico-professionale a quiz. Si tratterà in sostanza di rispondere a 60 quesiti a risposta multipla e il punteggio finale, assegnato dalla Commissione di valutazione, sarà in sostanza quello della prova scritta.

In ipotesi di candidati con punteggio uguale, la Commissione applicherà – si legge nel bando di concorso addetti riscossione AdER – alcuni criteri di preferenza, al fine di determinare il posizionamento dei candidati in elenco, ossia

1. il maggior numero di figli a carico
2. e la minore età anagrafica.

Come e quando fare domanda

L’interessato o l’interessata potrà spedire la richiesta di partecipazione all’iter di selezione soltanto per via telematica, autenticandosi con Spid/Cie/Cne/eIDAS, tramite la compilazione del format di candidatura sul Portale unico del reclutamento InPA, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/ (con precedente registrazione sullo stesso Portale).

Il collegamento al Portale InPA è disponibile altresì sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, all’indirizzo www.agenziaentrateriscossione.gov.it, sottosezione “Selezione del personale” all’interno di Amministrazione Trasparente.

Ricordiamo inoltre che, ai fini della partecipazione alla procedura di selezione, occorrerà avere un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) o di un domicilio digitale per le comunicazioni.

La domanda di partecipazione dovrà essere completata e inviata entro le ore 23.59 del giorno 10 settembre 2024 (termine perentorio), pena l’esclusione dal concorso.

Riepilogando…

Il concorso indetto dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione rappresenta un’opportunità rilevante per chi desidera inserirsi stabilmente nel settore pubblico, anche senza specifica esperienza pregressa nella riscossione tributi. Con 470 posti disponibili in diverse regioni italiane, offre a giovani laureati un’occasione di crescita professionale. È essenziale rispettare le tempistiche e i requisiti previsti per la partecipazione, con la scadenza della domanda fissata al 10 settembre 2024. Un’opportunità da cogliere per costruire una carriera nel pubblico impiego.

• Posti disponibili: 470 posti in 17 regioni diverse, con 105 posti in Campania.
• Settore: Attività giuridiche, economiche e amministrative nel recupero crediti per l’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
• Requisiti: Laurea triennale o specialistica, cittadinanza italiana o UE, godimento dei diritti civili e politici.
• Prova scritta: 60 quesiti a risposta multipla su diritto, contabilità e informatica.
• Criteri preferenziali: Maggior numero di figli a carico e minore età.
• Scadenza domanda: Entro il 10 settembre 2024 tramite il Portale InPA.

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