D’estate, alle porte d’agosto, le opportunità di selezione pubblica non si fermano per la pausa delle vacanze. È notizia recentissima quella dell’uscita del bando di concorso per l’assunzione di un totale di mille unità di personale civile, non dirigenziale e a tempo indeterminato, da inserire nell’Area Assistenti del Ministero della Difesa.
Si tratta di una selezione per esami e di una chance di occupazione a tempo pieno e indeterminato nel pubblico impiego. Di seguito vedremo in sintesi le principali caratteristiche del bando, i requisiti, le materie, le prove previste e come fare domanda. Ecco cosa sapere.
Concorso Ministero della Difesa per 1.000 assistenti aperto ai diplomati: figure ricercate e numero posti
Come si può leggere nel testo del bando, le mille unità di personale civile saranno inquadrate nell’ambito della Famiglia professionale “Assistente Tecnico, scientifico, informatico, servizi di supporto e della logistica, sicurezza/ambientale”. Di seguito la suddivisione dei posti per tipologia di assistente ricercato e annesso codice concorso:
- ai servizi di supporto: 100 posti e Codice FT35;
- ai servizi di vigilanza: 50 posti e Codice FT37;
- sanitario: posti 4 e Codice FS41;
- tecnico per l’informatica: posti 45 e Codice FT45;
- tecnico per i sistemi elettrici e elettromeccanici: posti 124 e Codice FT47;
- tecnico per cartografia e la grafica: posti 100 e Codice FT48;
- tecnico chimico-fisico: posti 25 e Codice FT49;
- tecnico artificiere: posti 15 e Codice FT50;
- tecnico per l’edilizia e le manutenzioni: posti 100 e Codice FT51;
- tecnico nautico: posti 32 e Codice FT52;
- tecnico per l’elettronica, l’optoelettronica e le telecomunicazioni: posti 100 e Codice FT53;
- tecnico per le lavorazioni: posti 200 e Codice FT54;
- tecnico per la motoristica, la meccanica e le armi: posti 105 e Codice FT55.
Tutti gli assistenti assunti saranno inquadrati nell’Area funzionale II, fascia retributiva F2. Evidente la grande varietà di posti per tipologia di attività e, perciò, per tutti i dettagli sulle mansioni a cui saranno adibite le singole figure, rimandiamo al testo del bando (linkato in fondo all’articolo).
Riserva di posti
Il concorso 1.000 assistenti Ministero della Difesa, ai sensi degli artt. 678 e 1014 del d. lgs. 15 marzo 2010, n. 66, prevede che il 50% dei posti sia riservato ai seguenti soggetti (se in possesso dei requisiti del bando):
- volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza
demerito ovvero durante il periodo di rafferma; - volontari in servizio permanente;
- ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta.
Da notare altresì che la suddetta percentuale del 50% è computata sui posti previsti per ogni singolo codice concorso e non sul totale.
Leggi anche: concorso Inail 2024, 6 bandi per 577 posti: ecco i requisiti richiesti e come fare domanda
Requisiti richiesti
Nel bando di concorso troviamo poi i consueti requisiti di selezione dei concorsi pubblici, ossia:
- cittadinanza italiana;
- età non inferiore ai 18 anni;
- pieno godimento dei diritti civili e politici;
- non esclusione dall’elettorato politico attivo;
- idoneità fisica alle mansioni;
- posizione regolare per ciò che attiene gli obblighi di leva (candidati di sesso maschile);
- condotta incensurabile (ai sensi dell’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165);
- assenza di situazioni di incompatibilità con il ruolo (ad es. non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici);
- possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto.
Tali requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di partecipazione e anche al momento dell’assunzione in servizio.
Prova scritta
Il concorso 1.000 assistenti Ministero della Difesa si svolgerà con una prova selettiva scritta, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, garantendo comunque la trasparenza e l’omogeneità delle prove somministrate.
Come si può leggere nel testo del bando, la fase selettiva scritta – 60 domande con risposte a scelta multipla da risolvere in 90 minuti – sarà costituita da uno step mirato a verificare:
- il possesso delle competenze coerenti con il profilo professionale oggetto del bando;
- l’attitudine del candidato all’espletamento delle funzioni del profilo professionale per cui compete in concorso.
Il punteggio massimo attribuibile è pari a 30 (trenta) punti e la prova sarà passata con un punteggio minimo di 21/30. Ovviamente i quesiti teorici della prova scritta saranno di argomento differente in base a ciascun profilo concorsuale. Ad es. chi partecipa alla selezione per assistente sanitario, dovrà prepararsi in materie quali fisica, chimica e igiene e cultura medico-sanitaria, mentre chi gareggerà per il ruolo di assistente tecnico per la cartografia e la grafica, dovrà studiare materia come topografia, cartografia e modellazione tramite CAD. Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti anteriormente allo svolgimento della prova.
Inoltre, in base a quanto disposto dall’art. 37 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, in sede di prova scritta si procederà altresì – per tutti i profili concorsuali – all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese.
Leggi anche: concorso Agenzia Entrate Riscossione per 470 posti: la guida per candidarsi
Graduatoria finale
La Commissione esaminatrice stilerà – per ogni profilo da selezionare – la graduatoria finale
di merito sulla scorta dei punteggi ottenuti nella prova scritta. In particolare si legge nel bando che:
I primi classificati, nell’ambito della graduatoria finale di merito […], in numero pari ai posti disponibili e tenuto conto delle riserve dei posti di cui sopra, saranno nominati vincitori e assunti a tempo indeterminato.
I risultati della prova scritta saranno pubblicati e resi noti ai candidati con accesso alla piattaforma Formez Concorsi Smart, utilizzando le credenziali Spid. Inoltre le graduatorie finali di merito, per ogni profilo professionale, saranno approvate dall’Amministrazione e pubblicate sul sito del Ministero della Difesa. Dell’avvenuta pubblicazione sarà pubblicato apposito avviso sul portale InPA.
Domanda di partecipazione
Ricordiamo infine che le domande per il concorso potranno essere inviate fino alle 23:59 del 22 agosto 2024 esclusivamente online, attraverso il Portale inPA e con autenticazioni con le consuete credenziali (Spid, Cie, Cns, eIDAS). La richiesta potrà essere presentata per uno dei codici concorso. Per ogni ulteriore dettaglio rinviamo al testo completo del bando, presente in questa pagina.
Segui gli aggiornamenti su Google News!
Segui Lavoro e Diritti su WhatsApp, Facebook, YouTube o via email