C’è ancora tempo fino all’11 ottobre 2019 per presentare la domanda di partecipazione al nuovo concorso del Ministero del Lavoro. I posti messi a bando sono 1.514 suddivisi in diversi profili fra Ispettorato Nazionale del Lavoro, INAIL e Ministero del Lavoro.
Ma vediamo qui di seguito quali sono i requisiti richiesti dal bando di concorso per Ispettori del Lavoro e Funzionari Amministrativo Giuridico Contenzioso, le prove d’esame da sostenere e come fare domanda. Inoltre, vedremo quali sono le materie da studiare per ogni prova prevista dal concorso pubblico.
Concorso Ministero del Lavoro 2019: requisti
Il bando di concorso richiede il possesso di alcuni requisiti per poter presentare la propria candidatura. Tra i requisiti richiesti per partecipare come profilo di ispettore del lavoro o funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, i titoli di studio richiesti sono i seguenti:
- Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Scienze delle pubbliche amministrazioni;
- Laurea Specialistica in Giurisprudenza, Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica;
- Diploma di laurea in Giurisprudenza;
- Laurea in Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, Scienze politiche e delle relazioni internazionali.
Per coloro che intendono concorrere per i 635 posti come profilo amministrativa presso l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, il bando richiede il possesso di una qualsiasi laurea triennale, magistrale, specialistica oppure un diploma di laurea.
Inoltre, il bando richiede il possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non aver riportato condanne penali;
- posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva. ( Solo per i candidati di sesso maschile che sono nati entro il 31 dicembre 1985).
Le prove d’esame del Concorso Unico Ripam
Il concorso Ministero del Lavoro prevede lo svolgimento di tre tipologie di prove d’esame da sostenere:
- prova preselettiva;
- prova scritta;
- colloquio orale.
Concorso Ministero del lavoro: prova preselettiva
La prova preselettiva consiste in un test di 60 quesiti a risposta multipla, di cui 40 su argomenti attitudinali e 20 su materie giuridiche. Le materie da studiare per la prova preselettiva sono le seguenti: diritto costituzionale, amministrativo; diritto del lavoro e legislazione sociale; normativa del lavoro pubblico.
A ciascuna risposta sara’ attribuito il seguente punteggio:
- risposta esatta: 1 punto;
- mancata risposta o più risposte in un’unica domanda: 0 punti;
- risposta errata: -0,33 punti.
Tale prova preselettiva sarà uguale per tutti i profili messi a concorso. Inoltre, ricordiamo che la prova sara’ superata da un numero di candidati pari a quattro volte il numero dei posti messi a concorso.
Concorso Ministero del lavoro: prova scritta
I candidati idonei alla prima prova del concorso, saranno convocati per lo svolgimento della prova scritta del Concorso Ministero del Lavoro 2019. Questa prova sarà quindi distinta per ogni profilo ricercato dal bando di concorso e consisterà in un quiz a risposta multipla di 30 domande sulle seguenti materie d’esame:
- Ispettore del lavoro
- diritto costituzionale; amministrativo, civile e del lavoro e legislazione sociale;
- elementi di diritto commerciale, diritto dell’Unione europea, di contabilità pubblica; di diritto penale e di diritto processuale penale e processuale civile;
- disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
- normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- infine ordinamento e attribuzioni dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
- Funzionario amministrativo giuridico contenzioso
- diritto costituzionale, amministrativo, del lavoro e legislazione sociale;
- diritto civile con particolare riferimento ad obbligazioni e contratti;
- normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- contabilità pubblica;
- elementi di scienze delle finanze; diritto processuale civile; di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
- disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
- infine ordinamento e attribuzioni dell’Ispettorato nazionale del lavoro;
A ciascuna risposta sarà attribuito il seguente punteggio:
- risposta esatta: 0,50 punti;
- mancata risposta o duplice risposta: 0 punti;
- risposta sbagliata: -0,15 punti.
I candidati che avranno raggiunto almeno un punteggio di 21/30, saranno ammessi alla prova orale del concorso Ripam. Inoltre precisiamo che, per tale concorso non è prevista la pubblicazione della banca dati. Quindi di conseguenza consigliamo di studiare attraverso le ricerche sul web oppure acquistare un manuale dedicato al concorso.
Concorso Ministero del lavoro: prova orale
La prova orale consiste invece in un colloquio con la commissione esaminatrice. I candidatati durante lo svolgimento di tale colloquio saranno valutati sulle conoscenze delle materie oggetto della prova scritta. Tale prova sarà pertanto diversa per ogni profilo professionale scelto.
Inoltre, per entrambi i profili la commissione valuterà la conoscenza della lingua inglese e la conoscenza delle tecnologie informatiche, la comunicazione e la conoscenza del codice dell’amministrazione digitale di ogni singolo candidato. Infine, la prova orale si intende superata se si raggiunge un punteggio minimo di 21/30.
Libri consigliati
[amazon box=’8891422010,8833582329,8891638072′ grid=’3′]
Concorso RIPAM INL-INAIL-MLPS: come fare domanda
Come detto in premessa la domanda può essere ancora presentata, c’è tempo infatti fino all’11 ottobre, data ufficiale della scadenza prevista dal bando. E’ possibile inviare la propria candidatura tramite l’apposito portale web dedicato Step One 2019. La domanda è molto semplice da compilare, basta infatti registrasi sul portale ed inserire tutti i dati richiesti dal sistema.
Dopo la registrazione, il portale web invierà immediatamente la ricevuta all’indirizzo email indicato in fase di registrazione. In aggiunta alla domanda online, bisognerà effettuare un versamento di 10 euro a:
C.C.P. n. 1046999593
(codice IBAN IT 19Z0760103200001046999593) intestato a Formez PA –
RIPAM, viale Marx n. 15 – 00137 Roma, con specificazione della
causale «Concorso RIPAM INL-INAIL-MLPS».
Dopo fatto il pagamento, bisognerà inserire gli estremi della ricevuta nel modulo di domanda online. Ricordiamo inoltre che, bisognerà effettuare altrettanti versamenti se si decide si partecipare a più profili professionali messi a concorso.
Bando concorso Ministero del Lavoro
Per altre informazioni relative al concorso per ispettori del lavoro invitiamo a consultare il bando allegato qui di seguito.
Segui gli aggiornamenti su Google News!
Segui Lavoro e Diritti su WhatsApp, Facebook, YouTube o via email