Concorso INPS 2025: 781 posti in ambito psicologico e sociale

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 781 specialisti delle aree psicologiche e sociali. Questa iniziativa si inserisce nell’ottica di rafforzamento delle competenze professionali dell’ente, rispondendo alle crescenti esigenze di assistenza e supporto psicologico e sociale nei confronti dei cittadini.

La partecipazione al concorso richiede l’invio telematico della domanda attraverso il Portale inPA, il canale ufficiale per il reclutamento pubblico. La procedura prevede la compilazione di una domanda online, disponibile per tutti i candidati in possesso dei requisiti indicati nel bando. È fondamentale completare l’invio entro i termini previsti, seguendo le istruzioni riportate nel testo integrale del bando di concorso disponibile a fondo pagina.

Indice:

Concorso INPS 2025 per specialisti in ambito psicologico e sociale, suddivisione dei posti

Il concorso prevede l’assunzione di 781 unità, suddivise tra le diverse sedi regionali e metropolitane dell’INPS. La suddivisione dei 781 posti disponibili è stata pensata per garantire una copertura equilibrata su tutto il territorio nazionale, con una particolare attenzione alle regioni con un’alta domanda di servizi sociali e psicologici. La Lombardia si distingue per il maggior numero di assunzioni, con 74 posti disponibili, seguita dalla Sicilia con 71 e dalla Puglia con 65. Altre regioni con un’alta richiesta di personale includono l’Emilia Romagna con 57 unità, il Veneto e il Piemonte con 51 posti ciascuno, mentre in Campania saranno assegnate 48 nuove figure professionali.

Anche le grandi città metropolitane beneficeranno di un numero significativo di assunzioni, con 63 posti disponibili a Roma, 46 a Napoli e 35 a Milano. Le regioni con una copertura più contenuta, ma comunque significativa, includono l’Abruzzo con 17 posti, la Calabria con 37, la Toscana con 40 e la Sardegna con 20. Le regioni con meno unità assegnate sono il Molise con 4 posti e la Basilicata con 9. È previsto anche un rafforzamento della struttura di Coordinamento Generale Medico Legale, con l’assunzione di 3 specialisti.

Ecco una panoramica della distribuzione dei posti in base alle Sedi:

ABRUZZO 17
BASILICATA 9
CALABRIA 37
CAMPANIA 48
EMILIA ROMAGNA 57
FRIULI VENEZIA GIULIA 13
LAZIO 23
LIGURIA 20
LOMBARDIA 74
MARCHE 19
MOLISE 4
PIEMONTE 51
PUGLIA 65
SARDEGNA 20
SICILIA 71
TOSCANA 40
UMBRIA 15
VENETO 51
MILANO 35
NAPOLI 46
ROMA 63
COORDIN.GEN.MED.LEGALE 3
TOTALI 781

Requisiti di Ammissione

La partecipazione alla procedura di reclutamento disciplinata dal bando è riservata ai candidati che soddisfano determinati requisiti. È necessario essere cittadini italiani o possedere i requisiti previsti dall’art. 38 del D.lgs. 165/2001, aver raggiunto la maggiore età e godere dei diritti civili e politici. I candidati devono inoltre risultare idonei fisicamente alle mansioni previste e non devono aver subito destituzioni o licenziamenti per insufficiente rendimento o motivi disciplinari. Sono esclusi coloro che hanno riportato condanne definitive che impediscono l’assunzione presso la pubblica amministrazione. In caso di procedimenti penali in corso, i candidati devono fornire dettagli al momento della candidatura.

Per quanto riguarda il titolo di studio, è richiesto almeno un diploma di laurea triennale in Scienze del Servizio Sociale o Scienze e Tecniche Psicologiche, oppure un diploma di laurea del vecchio ordinamento in Servizio Sociale o Psicologia. Sono accettati anche titoli equiparati, inclusi quelli conseguiti all’estero, purché riconosciuti equivalenti ai sensi della normativa vigente. In assenza del riconoscimento ufficiale, il candidato può partecipare con riserva, fermo restando che l’equivalenza deve essere certificata prima della firma del contratto. È inoltre richiesta l’iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali o degli Psicologi, con l’obbligo di completare l’iscrizione in Italia prima dell’assunzione se già iscritti in un altro Paese dell’UE.

L’ente si riserva la facoltà di escludere i candidati in qualsiasi momento della procedura qualora si accerti la mancanza dei requisiti previsti, comunicando tale decisione tramite PEC. I requisiti devono essere mantenuti sia alla scadenza del termine per la presentazione della domanda sia al momento della firma del contratto. I cittadini stranieri devono dimostrare una conoscenza adeguata della lingua italiana, che sarà verificata in sede di colloquio.

Prove d’Esame

La procedura concorsuale si articola in:

Prova scritta: Quesiti a risposta sintetica o multipla su materie come psicologia generale, sociologia, legislazione sociale e disabilità.
Prova orale: Approfondimento delle stesse materie, con verifica della conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche.
Valutazione titoli: Voto del titolo di studio, ulteriori lauree specialistiche/magistrali, master e dottorati, nonché esperienza lavorativa in ambito socio-sanitario o con disabili.

In caso di alto numero di candidati, è prevista una prova preselettiva.

Modalità di presentazione della domanda

La domanda di partecipazione deve essere inviata esclusivamente per via telematica attraverso il Portale inPA (www.inpa.gov.it). L’accesso al portale avviene tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 22 gennaio 2025.

Ogni candidato potrà modificare la domanda fino alla scadenza. La ricevuta di avvenuta candidatura sarà disponibile sul portale a conclusione della procedura.

Comunicazioni e assistenza

Tutte le comunicazioni, comprese le convocazioni per le prove d’esame, avverranno tramite il portale inPA e il sito ufficiale dell’INPS (www.inps.it). Per problemi tecnici legati all’invio della domanda, è disponibile un modulo di assistenza online.

Con questo concorso, l’INPS intende rafforzare il proprio organico e migliorare i servizi erogati, contribuendo a costruire un sistema di welfare più efficiente e attento alle necessità dei cittadini.