L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 750 nuovi ispettori tecnici per l’anno in corso, rispettivamente presso 13 Regioni italiane. Per chi volesse cogliere questa opportunità, l’INL ha pubblicato il regolamento per la partecipazione, per cui è possibile presentare la propria candidatura fino al 28 agosto 2024.
Chi presenta la domanda per il concorso può proporsi solamente per una Regione, ovvero per una sola posizione tra i posti disponibili. Le opportunità sono messe a disposizione di laureati destinati a ricoprire il ruolo di ispettori tecnici, con prova scritta e una graduatoria finale tra i candidati selezionati.
Vediamo nel dettaglio nell’articolo come partecipare e soprattutto quali sono i requisiti richiesti per ricoprire i posti previsti presso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Concorso Ispettorato Nazionale del Lavoro: a chi è rivolto
Vediamo nel dettaglio a chi è rivolto questo concorso in base alle linee guida pubblicate dall’INL recentemente. Questa possibilità è rivolta alle seguenti Regioni, con i rispettivi codici concorso (dove il numero indica anche i posti messi a concorso per quella determinata regione):
- Abruzzo: ISPTECAB11;
- Emilia Romagna: ISPTECER100;
- Friuli-Venezia Giulia: ISPTECFVG34;
- Lazio: ISPTECLA46;
- Liguria: ISPTECLI35;
- Lombardia: ISPTECLO190;
- Marche: ISPTECMA34;
- Molise: ISPTECMO14;
- Piemonte: ISPTECPI83;
- Sardegna: ISPTECSA21;
- Toscana: ISPTECTO67;
- Umbria: ISPTECUM10;
- Veneto: ISPTECVE105.
La Regione per cui è disponibile il maggior numero di posti di lavoro è la Lombardia (190) seguita dal Veneto (105) e dall’Emilia-Romagna (100). A stabilire un allargamento del personale destinato all’INL è il Decreto PNRR, con l’obiettivo di garantire più forza lavoro da impiegare per nuove operazioni a tema sicurezza e salute sul lavoro e vigilanza.
Ricordiamo infatti che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro si occupa di programmare e applicare i controlli sui luoghi di lavoro in merito alle modalità di svolgimento dello stesso, della contribuzione e dell’assicurazione obbligatoria, oltre a verificare le condizioni di sicurezza e di rispetto della legge.
Possono partecipare al concorso tutti coloro che hanno una laurea in ambito ingegneria e architettura, ma anche di altre aree di indirizzo, come vedremo tra poco.
Requisiti per il concorso INL 2024
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha stabilito anche quali sono i requisiti specifici per essere ammessi al concorso su livello regionale. I candidati devono avere regolare cittadinanza italiana ed essere maggiorenni. Inoltre devono essere laureati secondo il vecchio ordinamento in Ingegneria, Architettura, Chimica o Fisica.
In alternativa possono avere una laurea magistrale, specialistica o triennale in base a quelle specificate dalle linee guida del concorso:
- Architettura del paesaggio (LM-3);
- Architettura e ingegneria edile-architettura (LM-4);
- Scienze chimiche (LM-54);
- Fisica (LM-17);
- Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (LM-44);
- Ingegneria civile (LM-23);
- Ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24);
- Ingegneria meccanica (LM-33);
- Ingegneria della sicurezza (LM26);
- Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (SNT LM4);
- Architettura del paesaggio (3/S);
- Architettura e ingegneria edile (4/S);
- Ingegneria meccanica (36/S);
- Scienze chimiche (62/S);
- Fisica (20/S);
- Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (50/S);
- Ingegneria civile (28/S);
- Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (SNT/04/S);
- Ingegneria civile e ambientale (L-07);
- Ingegneria industriale (L-09);
- Scienze dell’architettura (L-17);
- Scienze e tecnologie chimiche (L-27),
- Scienze e tecnologie fisiche (L-30);
- Scienze e tecniche dell’edilizia (L-23);
- Professioni sanitarie della prevenzione (L/SNT04).
La laurea deve essere stata conseguita in Italia o all’estero in base alle normative vigenti. Inoltre è necessaria l’idoneità fisica per lo svolgimento del lavoro proposto dall’INL, oltre al godimento di diritti civili e politici e non bisogna essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo o destituiti dal pubblico impiego, non aver avuto condanne penali e per gli uomini aver conseguito gli obblighi di leva dove questi erano applicati.
Questi requisiti devono essere tutti rispettati alla data di chiusura del concorso, che è stabilita per il 28 agosto 2024.
Come si svolge il concorso INL 2024
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro prevede per ciascun concorso regionale, oltre al rispetto dei requisiti iniziali dei candidati, una prova scritta unica che si svolge tramite strumentazione informatica, anche presso sedi distaccate.
Questo test tratterà materie importanti per l’INL come: scienze delle costruzioni, macchine e impianti, normativa sulla salute e la sicurezza presso luoghi di lavoro, dispositivi di protezione individuale, normative su ascensori e generatori di vapore, su radiazioni ionizzanti, elementi di chimica, di diritto del lavoro ed elementi di procedura penale, oltre a conoscenze di lingua inglese e di informatica di base.
I partecipanti verranno inseriti in una graduatoria e i primi in base alla votazione potranno essere assunti a tempo indeterminato presso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro per ricoprire il ruolo di ispettore tecnico. I test avranno una durata di 180 minuti e bisogna conseguire un punteggio minimo di 21 su 30.
Come partecipare al concorso Ispettorato Nazionale del Lavoro
Per partecipare al concorso, una volta verificati i requisiti iniziali, bisogna iscriversi al sito ufficiale entro il 28 agosto alle ore 23:59 e verificare data e luogo di svolgimento della prova allo stesso portale, per poi presentarsi muniti di documento di riconoscimento.
Per l’accesso al sito è necessario avere a disposizione una credenziale digitale come quelle già utilizzate per altri portali ufficiali, ovvero SPID, CNS o CIE. Inoltre è richiesta una Pec collegata al candidato che partecipa al concorso. I partecipanti dovranno quindi pagare una quota di partecipazione di 10 euro.
Per potenziare il lavoro degli enti pubblici, si attende anche l’arrivo di un concorso specifico per nuove assunzioni presso INPS e INAIL. Contrastare il lavoro sommerso e garantire maggiori tutele per i lavoratori dipendenti sono gli obiettivi di queste nuove assunzioni, in linea con i decreti emanati dal governo nell’ultimo periodo.
Conclusioni
In conclusione, la partecipazione al concorso INL 2024 per ispettori tecnici rappresenta un’opportunità straordinaria per coloro che desiderano intraprendere una carriera nel campo della vigilanza e controllo del lavoro.
Seguendo attentamente le indicazioni fornite e dedicando il giusto tempo allo studio e alla preparazione, i candidati potranno aumentare significativamente le loro probabilità di successo. Auguriamo a tutti i partecipanti di affrontare questa sfida con determinazione e di poter realizzare i propri obiettivi professionali, contribuendo così al miglioramento delle condizioni lavorative e al rispetto delle normative sul lavoro in Italia.