Questi sono mesi molto importanti per quanto attiene ai concorsi pubblici. Come abbiamo già avuto modo di notare sulle nostre pagine, sono infatti diverse le selezioni previste onde garantire l’introduzione di nuove risorse presso le strutture della PA, e ciò anche in prospettiva attuazione del PNRR.
Da notare però anche un distinto concorso pubblico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 11 dello scorso 7 febbraio. Ci riferiamo al bando per il reclutamento di 6000 VFP1 nell’Esercito Italiano. Di seguito intendiamo fare il punto proprio su questa selezione volontari ferma prefissata di un anno, che certamente spicca per numero di posti disponibili e dunque sul piano delle opportunità di carriera nelle forze armate. Ecco i dettagli.
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Concorso VFP1 esercito 2022: i requisiti generali del candidato
Tutti coloro che sono interessati a partecipare al concorso per 6000 VFP1 dell’Esercito, debbono ricordare che vi sono alcuni requisiti generali da possedere. Ecco in elenco quelli più significativi:
- cittadinanza italiana;
- pieno godimento dei diritti civili e politici;
- maggiore età e non aver oltrepassato il giorno del compimento dei 25 anni;
- aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di primo grado;
- aver tenuto condotta incensurabile;
- non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
- idoneità psico-fisica e attitudinale per l’impiego nelle forze armate in qualità di volontario in ferma prefissata di un anno, conformemente alla normativa applicata;
- esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool e per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico.
Si tratta chiaramente di requisiti noti e assai comuni, in quanto già visti in tantissime altre selezioni.
Concorso esercito 2022: come funziona la ripartizione posti
Essendo in gioco migliaia e migliaia di posti, coloro che hanno redatto il bando hanno deciso di ripartirli razionalmente in 3 blocchi di incorporamento, pari a 2000 posti ognuno. Il calendario per la presentazione delle domande è stato dunque organizzato nei termini seguenti:
- Primo blocco: domande dal 9 febbraio 2022 al 10 marzo 2022, per i nati dal 10 marzo 1997 al 10 marzo 2004, estremi inclusi;
- Secondo blocco: domande dal 2 maggio 2022 al 31 maggio 2022, per i nati dal 31 maggio 1997 al 31 maggio 2004, estremi inclusi;
- Terzo blocco: domande dal primo agosto 2022 al 30 agosto 2022, per i nati dal 30 agosto 1997 al 30 agosto 2004, estremi inclusi.
La percentuale di riservatari: ecco chi sono
Da notare altresì che il 10% dei posti messi a concorso è assegnato alle categorie previste dall’art. 702 del d. lgs. n. 66 del 2010 (Codice dell’ordinamento militare). Riportiamo di seguito quali sono i riservatari previsti dal citato articolo:
- diplomati presso le scuole militari;
- assistiti dell’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari di carriera dell’esercito;
- persone assistite dell’Istituto Andrea Doria, per l’assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina militare;
- assistiti dell’Opera nazionale figli degli aviatori;
- soggetti assistiti dell’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei carabinieri;
- figli di militari deceduti in servizio.
Attenzione però: nella specifica ipotesi nella quale non risultassero candidati idonei appartenenti alle citate categorie di riservatari, i relativi posti saranno ripartiti tra gli altri concorrenti idonei, sulla scorta dell’ordine di graduatoria.
Concorso VFP1 6000 posti: come fare domanda
In conformità ai nuovi standard che mirano ad una PA sempre più digitalizzata e sburocratizzata, non stupisce che la domanda di partecipazione potrà essere inviata, nelle finestre temporali sopra indicate, solo per via telematica, per il tramite del portale dei concorsi online del Ministero della difesa (concorsi.difesa.it).
L’accesso al portale sarà possibile grazie alle credenziali SPID, CIE o CNS. In ogni caso, per tutti i dettagli circa la fase di presentazione delle domande, appare opportuno rinviare direttamente al testo del bando di concorso esercito 2022 (art. 4).
Come funziona il reclutamento? I vari step
Per il tramite del bando di concorso, siamo in grado di delineare l’articolato iter di reclutamento delle figure da selezionare. Ecco le fasi in sintesi:
- invio domande;
- compimento degli accertamenti di competenza da parte delle strutture preposte e successivo inoltro delle domande alla commissione valutatrice;
- valutazione dei titoli di merito e formazione delle graduatorie sulla scorta della tipologia di incarico scelto;
- convocazione dei candidati per la verifica del possesso dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale;
- redazione, da parte della commissione valutatrice, di 7 differenti graduatorie di merito, una per ognuna delle tipologie di posti a concorso;
- approvazione delle graduatorie;
- assegnazione ai vari reggimenti addestrativi della forza armata da parte dello Stato maggiore dell’esercito e incorporazione dei candidati utilmente collocati nelle graduatorie;
- decretazione dell’ammissione dei candidati incorporati alla ferma prefissata di dodici mesi nelle forze dell’Esercito.
Come si può notare, la procedura appare razionalmente organizzata, in modo da garantire il pieno rispetto delle tempistiche previste per il completamento dell’iter.
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In che cosa consistono le prove?
Come appena accennato, i candidati inclusi nelle graduatorie stilate dopo la valutazione dei titoli, saranno chiamati presso i centri di selezione o enti o centri sportivi indicati dalla Forza armata. In particolare, le prove di efficienza fisica implicheranno l’esecuzione obbligatoria di trazioni alla sbarra; piegamenti sulle braccia; sollevamento ginocchia al petto; corsa piana 2.000 metri.
Da rimarcare che, onde essere giudicati idonei agli accertamenti psico-fisici, i partecipanti alle selezioni dovranno essere riconosciuti senza imperfezioni, infermità e patologie tali da poter pregiudicare le attività presso le forze armate. Debbono altresì essere in possesso di tutti i requisiti descritti all’interno del bando, e passare la verifica del possesso delle capacità attitudinali.
Concludendo, ricordiamo che le graduatorie così compilate saranno pubblicate nel portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa, ma per ogni informazione di maggior dettaglio il rinvio è al citato bando concorso esercito 2022.