In tema di concorsi e selezioni, in questo periodo certamente non mancano le opportunità per tutti coloro che sono alla ricerca di un posto fisso o che comunque intendono svolgere un percorso mirato a poter avere un rapporto di lavoro stabile. E’ notizia fresca quella per cui il Ministero dell’Interno ha indetto un nuovo concorso per titoli ed esami, mirato al reclutamento di ben 1.381 allievi agenti della Polizia di Stato.
In particolare, in Gazzetta Ufficiale n. 40 del 20 maggio trova spazio altresì il bando (qui il testo) redatto per individuare figure che – dopo un adeguato periodo di formazione – andranno ad integrare il corpo della Polizia.
Attenzione però: non si tratta di concorso aperto a tutti. Anzi la selezione in oggetto rappresenta un’ottima opportunità per i militari volontari, che intendono inserirsi nella Polizia e lavorare durevolmente in questo ambito.
Vediamo di seguito gli aspetti clou della selezione, soffermandoci su chi di fatto può partecipare; sui requisiti da avere; sulle prove da sostenere e sulle tempistiche e modalità per fare domanda. I dettagli.
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Concorso allievi Polizia di Stato 2022: ecco a chi è aperto
Come appena accennato, non tutti possono partecipare alla selezione in oggetto. Lo rimarchiamo: il concorso non è rivolto ai civili, bensì ai militari. In particolare, esso è aperto a coloro che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- volontario in ferma prefissata di un anno (VFP1) in servizio da almeno sei mesi continuativi o in rafferma annuale;
- volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocato in congedo al termine della ferma annuale;
- volontario in ferma quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo.
Mentre 14 posti saranno assegnati ai volontari delle Forze Armate in possesso dell’attestato di bilinguismo (italiano – tedesco), collegato ad un livello non inferiore al diploma di istituto di istruzione secondaria di primo grado. Se però i citati posti non saranno coperti a causa dell’assenza di aventi diritto, saranno assegnati ad altri candidati idonei.
Non vi sono dunque particolari dubbi a riguardo: il concorso allievi Polizia di Stato, che mette in palio ben 1.381 posti, è riservato esclusivamente ai candidati di cui sopra.
Concorso Polizia di Stato: quali sono i requisiti chiave per partecipare alla selezione
Attenzione poi alle specifiche caratteristiche e ai titoli da possedere per partecipare al concorso Polizia di Stato, mirato a individuare allievi agenti. Coloro che intendono cimentarsi nelle prove dovranno infatti avere – tra gli altri – i requisiti che seguono:
- cittadinanza italiana;
- pieno godimento dei diritti civili e politici;
- età compresa tra i 18 e i 26 anni (29 anni non compiuti se candidati militari);
- diploma di scuola secondaria di secondo grado o equipollente;
- efficienza fisica e idoneità fisica, psichica e attitudinale al fine del compimento delle funzioni collegate alla qualifica.
La selezione pubblica è dunque da ritenersi rivolta a giovani candidati con il diploma, militari e non civili.
Concorso Polizia di Stato: l’articolazione delle prove
Per quanto attiene all’iter di selezione del concorso Polizia di Stato 2022, il bando prevede la prova scritta, ma anche dei test mirati a valutare le capacità atletiche. In particolare la prova scritta:
- verterà su temi di cultura generale e sulle materie previste dai vigenti programmi della scuola media dell’obbligo;
- comporterà lo svolgimento di un questionario suddiviso in domande con risposta a scelta multipla;
- comprenderà anche le fasi di accertamento della lingua inglese e delle capacità informatiche.
Al termine della prova scritta sarà redatta una graduatoria e i primi 2.800 passeranno allo step successivo, ossia le prove fisiche. In esse i candidati dovranno cimentarsi nella corsa 1000m, nel salto in alto e nei piegamenti sulle braccia. Coloro che supereranno anche queste prove, dovranno poi sottoporsi agli accertamenti dell’idoneità psico-fisica e attitudinale e, in seguito, anche alla valutazione dei titoli posseduti alla data della domanda.
Terminata la selezione di cui al concorso Polizia di Stato, sarà resa nota la graduatoria finale e coloro che risulteranno vincitori saranno ammessi a frequentare il corso per allievi agenti di Polizia di Stato. Superato anche questo passo, il candidato potrà finalmente essere assegnato in servizio.
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Concorso Polizia di Stato: come ed entro quando fare domanda
Tutti coloro che intendono provare a conquistare un posto di allievo agente, debbono inoltre ricordare che la domanda di partecipazione al concorso in oggetto può essere redatta ed inviata – soltanto in formato digitale – entro e non oltre il termine perentorio del 20 giugno 2022.
Al fine di aver accesso alla procedura telematica (autenticazione), il candidato dovrà essere in possesso del noto Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o della carta d’identità elettronica, rilasciata dal Comune di residenza. Per effettuare la domanda ogni interessato dovrà fare riferimento alla sezione concorsi del sito della Polizia di Stato.
Insieme ai dati anagrafici, in domanda ogni candidato dovrà altresì indicare i servizi prestati come volontario in ferma prefissata, dettagliando in particolare:
- la forza armata;
- la data di decorrenza dell’arruolamento;
- l’attuale ‘status’ (servizio o congedo).
Infine rimarchiamo che per sostenere il concorso allievi Polizia di Stato, ogni interessato deve avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), personalmente intestato. Esso infatti servirà per l’invio e la ricezione delle comunicazioni legate alla selezione in oggetto.