Chi ambisce ad un posto fisso nel pubblico impiego, che garantisca di restare lontano dalla precarietà e una retribuzione mensile sicura, deve ricordare che all’orizzonte vi sono migliaia di assunzioni nella PA, grazie a concorsi pubblici ad hoc previsti nella seconda metà del 2023.

Le stime più aggiornate ci indicano che saranno in palio infatti più di 170mila i posti di lavoro in ambito pubblico, attraverso nuovi bandi che usciranno prossimamente e selezioni già in corso di svolgimento e che termineranno nei mesi a seguire.

Numeri importanti e tali da meritare qualche chiarimento: che cosa possiamo allora aspettarci dall’iniziative della PA in tema di assunzioni di nuovo personale? Quali prospettive ci sono a riguardo? Scopriamolo insieme nel corso di questo articolo.

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Concorsi pubblici 2023: alcune cifre interessanti

Come accennato, nel corso dell’anno le assunzioni non mancheranno. Lo ha assicurato peraltro il Ministero della funzione pubblica che ha fornito alcune cifre di riferimento per dare un’idea delle dimensioni del piano della PA.

Più di 150mila figure inserite per turnover

Ecco allora che entro il 2023 saranno assunte circa 156.400 unità nelle PA in virtù del turnover del personale già da tempo previsto. Un ricambio generazionale che prevede l’integrazione di nuove figure con competenze aggiornate ed in grado di sostituire chi ormai è prossimo alla pensione o ci è già andato.

Si tratta in particolare degli inserimenti di cui al DPCM del 29 marzo dello scorso anno, recante l’autorizzazione ad avviare procedure di reclutamento e ad assumere personale in favore di varie PA.

Decreto assunzioni PA

Ulteriori 3 mila inserimenti di dipendenti della PA sono stati invece autorizzati in modo straordinario grazie al nuovo decreto assunzioni PA su cui si è registrato l’ok del Governo e recentemente la conversione in legge. In particolare due terzi del nuovo organico, vale a dire più di 2mila assunzioni con concorsi pubblici, atterranno a figure comprese ad es. nell’Arma dei Carabinieri, nella GdF, nella Polizia e nei Vigili del Fuoco. Contestualmente le autorità hanno anche varato un piano reclutamento ad hoc per le scuole.

Come si può agevolmente notare i piani di selezione e reclutamento sono di ampio respiro, e perciò le opportunità di lavoro non mancheranno per tutti coloro che vorranno cimentarsi nelle prove d’esame.

Assunzioni in deroga e DPCM in GU del 12 giugno 2023

Anche l’ultima legge di Bilancio si è pronunciata sul tema del reclutamento nella PA, fissando almeno altre 10mila assunzioni di figure del pubblico impiego, autorizzate in deroga.

Ricordiamo peraltro che alle menzionate assunzioni si sommano anche circa 20 mila posti autorizzati con un DPCM ad hoc per le assunzioni e nuovi concorsi pubblici nella PA – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 giugno scorso.

Con questo provvedimento il Governo ha accordato l’assunzione a tempo indeterminato di nuovi componenti del personale del pubblico impiego, da utilizzare presso vari ministeri ed enti. In particolare, il reclutamento potrà compiersi sia con nuovi concorsi pubblici per diplomati e laureati, sia attraverso differenti procedure, come ad es. mobilità, progressioni fra aree professionali o scorrimento di graduatorie.

Ciò che deve essere ben chiaro è che nei prossimi mesi sono attesi molti nuovi bandi, perciò gli interessati sono chiamati a tenersi aggiornati sulle prossime uscite e a continuare la preparazione in vista delle prove.

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Enti interessati a nuove assunzioni

Scendendo un po’ più nel dettaglio dei concorsi pubblici attesi, c’è sicuramente chi vorrà sapere quali sono gli enti e le istituzioni che effettueranno il più alto numero di assunzioni. Ebbene, tra quelli che faranno il maggior numero di inserimenti troviamo, senza eccessiva sorpresa, Agenzia delle Entrate e Ministero della Giustizia. Si tratta infatti di enti che nel prossimo futuro intenderanno assumere svariate migliaia di figure, tra cui funzionari di ambito tributario, funzionari tecnici e assistenti informatici per l’Amministrazione finanziaria, e funzionari giuridico-pedagogici, addetti Dipartimento archivi notarili per il settore giustizia. Alla Corte dei Conti previste altresì centinaia di assunzioni tra cui dirigenti e referendari, mentre saranno assunti funzionari presso la Corte Costituzionale.

Non dimentichiamo poi anche le selezioni presso il Ministero della Cultura per centinaia di posti come dirigenti, funzionari e assistenti, come pure il reclutamento in arrivo per altri strutture ministeriali quali quella delle imprese e del made in Italy, dell’agricoltura e sovranità alimentare, dell’ambiente e sicurezza energetica. Ancora, più di mille le assunzioni previste presso il Ministero degli Interni, tra funzionari e assistenti.

Infine, ricordiamo che per ricevere gli aggiornamenti dei concorsi pubblici PA che via via usciranno, gli interessati dovranno fare riferimento ai bandi pubblicati sui siti internet dei relativi enti e istituzioni e al portale del reclutamento inPA.

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