La prima metà del 2024 ha proposto e continua a proporre un’ampia varietà di concorsi e selezioni per lavorare nel pubblico impiego. In non pochi casi in palio vi sono decine, se non centinaia, di posti nella PA, con annesso contratto a tempo pieno ed indeterminato. Tali concorsi sono rivolti sia a diplomati che a laureati e, specialmente per questi ultimi, rappresentano un’occasione non soltanto per costruirsi un futuro stabile a livello economico, ma anche e soprattutto per lavorare in ambiti e materie che hanno strettamente a che fare con i propri studi universitari e le proprie esperienze professionali (per chi le abbia già maturate).
Ecco perché vale la pena fare il punto su almeno tre concorsi pubblici, i cui bandi sono attivi in questo periodo. Vi è ancora tempo per fare domanda ed effettuare quindi la propria candidatura, ma è preferibile non attendere troppo per evitare contrattempi all’ultimo minuto.
Di seguito vediamo, in sintesi, che cosa c’è da sapere sul concorso per il reclutamento di 40 funzionari Mef e sul concorso per l’assunzione di 75 unità di personale da inserire nei ruoli del Ministero della Cultura, nell’Area delle Elevate professionalità, ma coglieremo anche l’occasione per ricordare il maxi concorso mirato ad individuare 1.248 nuovi funzionari del Ministero dell’Interno, la cui data di scadenza invio domande è l’8 luglio prossimo. I dettagli.
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Concorso pubblico 75 posti al Ministero della Cultura: le figure ricercate
Il primo concorso di cui parliamo è relativo, come accennato, alla selezione di 75 candidati, che andranno a rivestire un ruolo non dirigenziale, full time e a tempo indeterminato, presso il Ministero della Cultura e, in particolare, nell’area delle Elevate professionalità. Da notare che quest’ultima è la cd. quarta area di cui nell’ultimo Ccnl Funzioni centrali per dipendenti altamente qualificati e, quindi, con formazione universitaria e specialistica.
Le 75 unità di personale da assumere sono comprese in quattro distinte ‘Famiglie professionali’, vediamole di seguito in sintesi:
- 17 unità di personale facenti parte della Famiglia professionale dei sistemi statistico-informativi e, in particolare:
- 15 con competenze informatiche;
- 2 con competenze statistiche;
- 13 unità facenti parte della Famiglia professionale tecnico-scientifica per la tutela del patrimonio culturale e, in particolare:
- 3 con competenze in biologia;
- 4 con competenze in chimica;
- 3 con competenze in fisica;
- 3 con competenze in geologia;
- 35 unità facenti parte della Famiglia professionale tecnico-specialistica per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e, in particolare:
- 10 con competenze in architettura;
- 5 con competenze in restauro;
- 20 con competenze in ingegneria;
- 10 unità della Famiglia professionale amministrativa e gestionale, con competenze in ingegneria gestionale.
Da notare altresì che, tra i requisiti di partecipazione, oltre ai classici titoli accademici, troviamo anche l’aver svolto un’esperienza professionale triennale nell’ambito lavorativo relativo a ogni profilo.
Prove previste e tempistiche domanda
Nel sito web del Ministero per la Pubblica Amministrazione si trova scritto che la selezione in oggetto sarà per titoli ed esami ed, infatti oltre alla valutazione dei titoli, ogni candidato dovrà affrontare una eventuale prova preselettiva per una prima scrematura, una prova scritta ed una prova orale. Anche in questo concorso per 75 funzionari Ministero della Cultura, le prove implicheranno materie da studiare differenti in base ai codici concorso, e quindi in stretto collegamento alla specificità dei profili ricercati.
Nel corso del colloquio saranno accertate altresì la conoscenza della lingua inglese, almeno di livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, e la conoscenza e l’uso di tecnologie informatiche, dell’informazione e della comunicazione.
Ultimata la valutazione dei titoli, sulla scorta dei distinti punteggi le Commissioni esaminatrici redigeranno le relative graduatorie finali di merito per ciascun codice concorso.
Per fare domanda di partecipazione c’è tempo fino alle ore 23.59 di mercoledì 26 giugno prossimo, compilando il format di candidatura sul portale del reclutamento inPA, previa registrazione alla piattaforma. Qui è possibile leggere il testo completo del bando e fare domanda di partecipazione.
Concorso pubblico 40 funzionari Ministero dell’economia e delle finanze: le figure ricercate
Altra interessante opportunità di inserimento stabile nel pubblico impiego è quella offerta dal concorso per il reclutamento di n. 40 unità di personale non dirigenziale, da inquadrare nell’area dei funzionari nel ruolo unico del Mef. Il contratto previsto è a tempo pieno ed indeterminato e le figure ricercate saranno assunte, al fine di potenziare l’attività degli uffici centrali del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
La ripartizione dei posti è chiaramente indicata nel sito web di inPA:
- 15 unità – profilo professionale di funzionario statistico con orientamento in analisi e valutazione delle politiche pubbliche – Famiglia Professionale Funzionari Dati;
- 25 unità – profilo professionale di funzionario economico con orientamento in contabilità pubblica – Famiglia Professionale Funzionari economico-finanziario-contabili.
Prove previste e tempistiche domanda
Come il concorso sopra indicato, anche questa selezione sarà per titoli ed esami ed è rivolta a coloro che abbiano completato il percorso di studio universitario. Più nel dettaglio, il sito istituzionale del Ministero per la PA specifica che vi sarà un’eventuale prova preselettiva, una prova scritta e una prova orale, distinte per profilo professionale – ma non mancherà altresì la fase di valutazione dei titoli.
Inoltre nel corso del colloquio saranno accertate altresì la conoscenza della lingua inglese – almeno di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue – e la conoscenza e l’uso di tecnologie informatiche, dell’informazione e della comunicazione. Terminata la valutazione dei titoli, sulla scorta dei distinti punteggi le Commissioni esaminatrici redigeranno le relative graduatorie finali di merito per ciascun codice concorso.
Più tempo per fare domanda rispetto al concorso Ministero della Cultura: essendo stato il 7 giugno scorso la data di apertura delle candidature sul portale del reclutamento inPA, gli interessati e le interessate potranno candidarsi sulla piattaforma in oggetto entro le ore 23:59 dell’8 luglio prossimo. Anche in questo caso l’interessato o interessata dovrà previamente registrarsi ad inPA.
Per maggiori informazioni, per leggere il testo completo del bando e inoltrare la propria candidatura, rinviamo a questa pagina web.
Concorso pubblico 1.248 funzionari Ministero dell’Interno: figure ricercate, selezione e candidatura
Ricordiamo infine anche il maxi concorso mirato all’assunzione di ben 1.248 funzionari di vario ambito, così come indicato nella suddivisione seguente:
- 350 unità con il profilo di funzionario amministrativo;
- 514 unità con il profilo di funzionario economico-finanziario;
- 49 unità con il profilo di funzionario statistico;
- 182 unità con il profilo di funzionario informatico;
- 3 unità con il profilo di funzionario tecnico;
- 150 unità con il profilo di funzionario linguistico.
Anche in questo caso la selezione avverrà per titoli ed esami ed, infatti, i primi saranno anch’essi oggetto di valutazione ma, come già per gli altri concorsi sopra citati, esclusivamente al termine della prova orale e in riferimento ai soli candidati che l’hanno superata. Ciò servirà ad elaborare la graduatoria finale.
Ricordiamo altresì che ogni candidatura potrà essere effettuata online, entro le ore 23:59 del 26 giugno prossimo, facendo il login al portale del reclutamento inPA. Per maggiori informazioni rinviamo al nostro articolo che specificamente tratta di questo concorso, mentre qui è possibile leggere il testo del bando e trovare il link per fare domanda.