Il congedo matrimoniale è un diritto riconosciuto ai lavoratori dipendenti in occasione del proprio matrimonio o unione civile. Consiste in un periodo di astensione retribuita dal lavoro, generalmente pari a 15 giorni di calendario, che consente al lavoratore di dedicarsi alle celebrazioni e alle formalità legate all’evento. Durante il congedo, il dipendente riceve una retribuzione piena, solitamente erogata dal datore di lavoro, che può poi essere rimborsata dall’INPS in base alla normativa vigente.
Questo diritto è regolato dai contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL), che possono prevedere condizioni specifiche per il riconoscimento del congedo. Ad esempio, il dipendente deve solitamente fornire un preavviso adeguato e presentare documentazione che attesti l’avvenuto matrimonio o unione civile. Il congedo matrimoniale rappresenta un importante beneficio per il lavoratore, offrendo un sostegno concreto in un momento significativo della vita personale.