Ai fini delle opzioni per lo sconto in fattura o cessione superbonus 110 e altri bonus edilizi, è necessario inviare all’Agenzia delle entrate un distinto modulo di comunicazione per ogni singolo lavoro effettuato. Questo importante chiarimento è stato fornito dall’Agenzia delle entrate con la risposta n° 784 del 18 novembre. Il chiarimento si rifà alle istruzioni di compilazione del modello di comunicazione delle opzioni di cessione e sconto in fattura. Istruzioni in base alle quali, nel campo “Tipologia intervento”, il contribuente deve indicare il codice identificativo dell’intervento per il quale si effettua la comunicazione. Distinguendo, in particolare, tra interventi su parti comuni e su singole unità immobiliari. Nello specifico, distinguendo, tra “interventi di efficienza energetica”, “interventi antisismici in zona sismica 1, 2 e 3” ed “altri interventi.
Il chiarimento arriva a pochi giorni della riapertura del canale telematico per l’invio delle comunicazioni delle opzioni in parola.
Dopo che il D.L. 157/2021, cd decreto “Antifrode”, ha esteso l’obbligo di visto di conformità e di attestazione della congruità delle spese anche agli altri bonus edilizi, diversi dal superbonus. Per il superbonus l’obbligo era già in essere.
Comunicazione sconto in fattura o cessione del credito superbonus 110: la risposta n° 784
La risposta n° 784 prende spunto da apposita istanza di interpello. Nello specifico, un contribuente intende effettuare dei lavori canalizzati al superbonus 110.
In particolare, l’Istante che ha inviato la richiesta di chiarimento è proprietario di un edificio costituito da 5 unità immobiliari. Tre delle quali sono abitative di categoria A/3. Le altre sono costituite da un negozio di categoria C/1 e da un magazzino/cantina di categoria C/2.
Su un’unità immobiliare di categoria A/3, l’Istante intende eseguire interventi antisismici locali ed interventi di efficientamento energetico mediante sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente, degli infissi e dei serramenti.
Difatti, abbiamo tre interventi distinti tra di loro.
Da qui, ha chiesto all’Agenzia delle entrate se nel caso di opzione per la cessione del credito o sconto in fattura per i predetti interventi, debbano essere inviati all’Agenzia delle entrate due distinti moduli. Uno per gli interventi antisismici ed uno per gli interventi di efficientamento energetico, oppure uno solo riportante quale importo oggetto di sconto o cessione la somma degli importi relativi ai due interventi.
Superbonus 110% comunicazione cessione credito o sconto in fattura: un modulo per ogni singolo intervento
La riposta data dall’Agenzia delle entrate si rifà alle istruzioni di istruzioni di compilazione del modello di comunicazione delle opzioni di cessione e sconto in fattura. Istruzioni in base alle quali, nel campo “Tipologia intervento”, il contribuente deve indicare il codice identificativo dell’intervento per il quale si effettua la comunicazione. Distinguendo, in particolare, tra interventi su parti comuni e su singole unità immobiliari. Nello specifico, distinguendo tra “interventi di efficienza energetica”, “interventi antisismici in zona sismica 1, 2 e 3” ed “altri interventi.
Di conseguenza, per comunicare al Fisco lo sconto in fattura o la cessione del credito, il contribuente dovrà inviare tre distinti moduli. Dunque un modulo diverso per ciascun intervento.
Inoltre, quando si eseguono più interventi agevolabili su un immobile, il limite massimo di spesa ammesso alla detrazione è costituito dalla somma degli importi previsti per ciascun intervento.
Per fruire della detrazione sarà necessario contabilizzare distintamente le singole spese riferite ai diversi lavori.
Segui gli aggiornamenti su Google News!
Segui Lavoro e Diritti su WhatsApp, Facebook, YouTube o via email