Tra le novità promosse con l’ultima Legge di Bilancio, troviamo anche quelle relative all’Iva sui carburanti, le quali cominciano sempre più a prendere forma anche con provvedimenti ufficiali. L’Agenzia delle Entrate ha infatti reso noto di aver istituito un nuovo codice tributo per eseguire correttamente i versamenti ed i pagamenti con il modello F24 elide. Ha anche fornito ulteriori istruzioni rispetto a come compilare il suddetto modello e rispettare i nuovi adempimenti di legge.
Potrai tu stesso consultare, come di consueto, in fondo a questa pagina, i dettagli della risoluzione numero 18/E del 20 febbraio 2018. Per quanto riguarda il nuovo codice tributo da utilizzare, l’Agenzia delle Entrate ha istituito ufficialmente il “6044”. Questo codice, potrà essere utilizzato per il Versamento Iva – Immissione in consumo dei prodotti dal deposito fiscale o per l’estrazione dal deposito di un destinatario registrato –art. 1 comma 937, legge n. 205/2017. Nella recente risoluzione dell’Agenzia, sono anche indicati maggiori dettagli sulle sezioni da compilare nell’F24 elide su contribuente ed erario.
Modello F24 elide, nuovo codice tributo 6044
Per la compilazione del modello F24 elide con l’utilizzo del nuovo codice tributo 6044 per il versamento Iva sui carburanti, è da prestare molta attenzione alla sezione sui contribuenti. In particolare, si dovranno riportare il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto per cui si effettua l’immissione in consumo.
Laddove sia presente un coobbligato, è da compilare anche questa sezione facendo particolare attenzione nel riportare il codice fiscale. Quest’ultimo, è infatti uno dei principali riferimenti per eseguire dei controlli più diretti sugli adempimenti di legge. Molto utile anche rispetto alle nuove misure antifrode promosse con l’ultima Legge di Bilancio.
Modello F24 elide, versamenti IVA sui carburanti con nuovo codice tributo 6044
L’Agenzia, infine, ha fornito utili istruzioni anche per la compilazione della sezione erario del modello F24 elide e sul nuovo codice tributo 6044. In questo caso, dovrà essere riportata:
- come prima informazione la lettera “R” nel campo tipo;
- sul campo degli elementi identificativi, invece, dovranno essere indicati il codice accisa del gestore del deposito fiscale;
- da compilare con particolare attenzione, anche il campo sull’anno di riferimento. In merito, è da indicare l’anno di immissione in consumo dal deposito fiscale.
Per un maggiore supporto alle ultime novità sulla gestione IVA sui carburanti promossa dalla recente Legge di Bilancio, l’Agenzia delle Entrate ha anche pubblicato un comunicato in cui informa proprio dell’istituzione del nuovo codice tributo. Si specifica, che una volta eseguito correttamente il nuovo adempimento di legge, sarà possibile anche accedere alla ricevuta originale del versamento. Si potranno, inoltre, verificare l’inserimento dei dati corretti per il pagamento dell’Iva, consultando il proprio cassetto fiscale.
Vi ricordiamo, infine, che nella sezione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate dal nome l’Agenzia Comunica, sono stati pubblicati anche ulteriori provvedimenti in materia di Modello F24. In particolare, sono stati pubblicati i codici da utilizzare per i versamenti in generale con il suddetto modello e con aggiornamento al 21 febbraio 2018 dei principali codici tributi.
Agenzia Entrate, Risoluzione Numero 18/E del 20/02/2018
Ag. Entrate - RISOLUZIONE N. 18/E - 2018 (480,1 KiB, 732 hits)