L’Istituto Nazionale di Previdenza ha rilasciato il messaggio numero 3459 relativamente al modello 730/4; in pratica informa i contribuenti che hanno indicato l’INPS quale sostituto d’imposta per il conguaglio IRPEF, che possono accedere al sito dell’istituto ed effettuare tutte le verifiche del caso.
In particolare i contribuenti interessati possono accedere all’area riservata al cittadino e verificare le risultanze contabili inviate all’Istituto dal soggetto che ha gestito la dichiarazione. Possono verificare gli esiti della dichiarazione dei redditi tramite apposito servizio online denominato Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino.
Cos’è il modello 730/4
Il 730/4 è un prospetto nel quale vengono riepilogate le risultanze della dichiarazione dei redditi modello 730 cd. conguaglio 730 o conguaglio IRPEF. Il CAF o il professionista abilitato al termine della compilazione del modello 730 devono inviare questo prospetto all’Agenzia delle Entrate riepilogando quindi il conguaglio del 730 che può risultare in parità, oppure a credito o a debito.
Leggi anche: Conguaglio 730 in busta paga
Successivamente il sostituto d’imposta riceve questo prospetto andando ad effettuare un rimborso o un addebito direttamente nella busta paga del dipendente nel mese di luglio. Nel caso in cui invece il sostituto d’imposta è l’INPS (pensionati, disoccupati ecc.) questo andrà fare il conguaglio sul cedolino pensione o sulla disoccupazione di agosto o settembre.
L’Inps riceve le suddette risultanze contabili direttamente dai soggetti che gestiscono i 730:
- Agenzia delle Entrate: se si utilizza la dichiarazione precompilata;
- Caf, associazioni o professionisti abilitati: se si presenta il modello 730 tramite intermediario.
Assistenza fiscale (modello 730/4 INPS): servizi al cittadino
Il servizio denominato Assistenza fiscale 730/4 consente ai contribuenti in possesso di PIN personale di consultare e verificare i seguenti dati:
- la avvenuta ricezione delle risultanze contabili: questa contiene inoltre il dettaglio degli importi e la denominazione del soggetto che ha effettuato l’invio;
- conferma della gestione del conguaglio dall’INPS direttamente sulle prestazioni (pensione, disoccupazione ecc.) o, in caso contrario, diniego con conseguente restituzione;
- il prospetto delle trattenute o dei rimborsi effettuati mensilmente dall’INPS direttamente sulle prestazioni erogate.
Infine il servizio “Assistenza fiscale (modello 730/4 INPS): servizi al cittadino” consente di effettuare online la richiesta di annullamento e di variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o della cedolare secca entro la naturale scadenza fissata al 30 settembre 2018.
Segui gli aggiornamenti su Google News!
Segui Lavoro e Diritti su WhatsApp, Facebook, YouTube o via email