Una diminuzione dell’acconto IRPEF da versare per il 2011/2012 del 17% è stata deliberata il 21 novembre scorso dal Consiglio dei Ministri ed è stata resa nota tramite un comunicato diffuso dal Dipartimento delle finanze, l’aliquota scende quindi dal 99% al 82%.
La riduzione dell’acconto farà slittare al 2012 i versamenti per un totale di 2,3 miliardi di euro, ciò significa che nelle tasche dei contribuenti i soldi rimarranno per qualche mese in più… ufficialmente l’operazione si è resa necessaria per ottimizzare le poste economiche del Bilancio, ma in via ufficiosa sembra che la decisione sia stata presa per far aumentare i consumi nel periodo delle feste di Natale.
Come detto sopra quindi non si tratta di una riduzione dell’imposta, ma solo di una riduzione dell’anticipo che fin’ora è stato del 99% ed ora invece è del 82%, la restante parte quindi andrà versata come di consueto a giugno.
La nota specifica che coloro che hanno già versato per intero l’acconto, potranno portare un credito d’imposta da utilizzare in compensazione in F24. A coloro che si sono avvalsi dell’assistenza fiscale, i sostituti d’imposta tratterranno l’acconto applicando la nuova percentuale dell’82%.