Come vengono calcolate le festività di gennaio 2025 in busta paga? I lavoratori dipendenti ricevono il cedolino relativo al primo mese dell’anno a seconda di come è strutturata l’azienda: quindi molti lo ricevono già verso metà mese, come i dipendenti pubblici, mentre la maggior parte dei lavoratori lo riceverà solo verso la fine del mese o nei primi giorni di febbraio. Tuttavia è sempre utile sapere come funziona il calcolo dei giorni festivi, sia che si sia fruito del riposo e sia che si tratti di lavoro festivo.
Nel mese di gennaio le festività previste dalla legge sono due: il 1° gennaio cadente di Mercoledì e il 6 gennaio cadente di Lunedì. Si tratta quindi di due Festività infrasettimanali e quindi Festività godute. Altre festività di gennaio possono essere introdotte dai contratti collettivi, ad esempio il Santo Patrono. Ricordiamo che nelle giornate festive il dipendente non è obbligato a prestare alcuna attività, ma viene comunque retribuito come se avesse lavorato. Tuttavia il contratto individuale di lavoro oppure il Contratto Collettivo di categoria può prevede l’obbligo di lavorare in queste giornate.
Festività di gennaio 2025 in busta paga: ecco come conteggiarle
Per il 2025 le festività nel cedolino paga di gennaio devono essere trattate diversamente:
- Il 1° gennaio 2025 Mercoledì è considerato un giorno festivo infrasettimanale;
- Il 6 gennaio 2025 Lunedì anch’esso è considerato un normale giorno festivo infrasettimanale.
Dobbiamo tener presente che la retribuzione da corrispondere varia a seconda che il lavoratore sia pagato:
- Retribuzione in misura fissa (o mensilizzata), significa che indipendentemente da quante ore lavorative ha ogni mese la retribuzione non cambia (fatta eccezione per assenze non retribuite, scioperi ovvero lavoro straordinario);
- Retribuzione ad ore, dove la retribuzione varia di mese in mese a seconda delle ore lavorabili e/o retribuite.
Può accadere inoltre che azienda e dipendente si siano accordati per rendere comunque l’attività lavorativa durante il festivo. In questo caso spetta:
- La maggiorazione per lo straordinario festivo, se non sono previsti riposi compensativi;
- La sola maggiorazione per lavoro festivo, se è previsto il riposo compensativo in altra giornata.
La decisione su quale dei due trattamenti scegliere spetta all’azienda, tenendo comunque presente che le maggiorazioni sono stabilite dal contratto collettivo applicato.
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Festività 1° gennaio 2025 in busta paga
Per il calcolo della festività del 1° gennaio 2025 in busta paga è bene distinguere se il lavoratore ha lavorato oppure no e se la retribuzione è mensilizzata oppure ad ore.
Festività 1° gennaio non lavorata
- I dipendenti retribuiti in misura fissa mensile hanno diritto alla paga normale, senza alcuna differenza dovuta al fatto che il 1° gennaio non si è lavorato. Prendiamo il caso di un impiegato con retribuzione lorda pari a 2.050 euro mensili. Nel mese di gennaio 2025 si assenta il primo giorno dell’anno in quanto festivo. La busta paga del mese sarà comunque pari a 2.050 euro lordi, al pari di quella dei mesi precedenti.
- Discorso diverso per chi è retribuito ad ore. A meno che il CCNL non preveda diversamente, per la festività non lavorata del 1° gennaio spetta la normale retribuzione ragguagliata ad 1/6 dell’orario settimanale a tempo pieno oppure ad 1/5.
Festività 1° gennaio lavorata
Diverso il discorso per quei lavoratori che per diverse ragioni hanno lavorato durante la festività del 1° gennaio 2025. Al dipendente che abbia lavorato il 1° gennaio spetta a seconda dei casi:
- La retribuzione per le ore lavorate oltre alla sola maggiorazione prevista dal contratto collettivo per il lavoro festivo se al dipendente è riconosciuto il riposo compensativo in altra giornata (il CCNL Metalmeccanica – Industria riconosce in caso di lavoro festivo con riposo compensativo una maggiorazione del 10%);
- La retribuzione prevista dal CCNL applicato per il lavoro straordinario festivo qualora l’azienda non riconosca il riposo compensativo in altra giornata (secondo il CCNL Metalmeccanica – Industria per il lavoro straordinario festivo oltre le 8 ore spetta la normale retribuzione maggiorata del 55%).
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Festività 6 gennaio 2025 in busta paga
Anche per il trattamento in busta paga della giornata del 6 gennaio 2025 è bene distinguere tra festività goduta o lavorata. Comunque per il calcolo dello stipendio in busta paga vale lo stesso discorso fatto per il 1° Gennaio, dato che si tratta in entrambi i casi di festività infrasettimanali e quindi Festività godute.
Festività Epifania non lavorata
Considerato che il 6 gennaio cade di Lunedì, quindi durante la settimana lavorativa, spetta la retribuzione a titolo di festività infrasettimanale o festività goduta.
Anche in questo caso è bene distinguere tra lavoratori retribuiti in misura fissa mensile ovvero con paga oraria. Ai primi spetta, oltre al normale stipendio mensile, un’ulteriore quota giornaliera di retribuzione. Riprendiamo l’esempio del dipendente con retribuzione lorda mensile di euro 2.050,00. Per la festività non goduta del 6 gennaio spetta 1/26 della normale retribuzione pari a:
- 2.050,00 / 26 (divisore giornaliero) = 78,84 euro lordi.
Ai lavoratori pagati ad ore spetta la normale retribuzione ragguagliata ad 1/6 dell’orario settimanale (o 1/5 secondo la Cassazione), calcolata con le stesse modalità viste per la festività non lavorata del 1° gennaio.
Festività Epifania lavorata
Ai dipendenti che hanno prestato attività lavorativa nella giornata del 6 gennaio cui è stato riconosciuto il riposo compensativo in altra giornata (ad esempio il 9 gennaio) spetta oltre a quanto dovuto a titolo di festività infrasettimanale:
- La normale paga mensile per i lavoratori retribuiti in misura fissa;
- Per i pagati ad ore la normale retribuzione ragguagliata ad 1/6 o 1/5 dell’orario settimanale.
In aggiunta, viene erogata la maggiorazione per lavoro festivo stabilita dal CCNL.
In assenza di riposo compensativo, in busta paga dovrà essere liquidata (oltre alle somme a titolo di festività infrasettimanale):
- La normale paga mensile per i lavoratori retribuiti in misura fissa cui si aggiunge il compenso per lavoro straordinario festivo come da CCNL;
- Per i pagati ad ore la retribuzione prevista dal CCNL per il lavoro straordinario festivo.
Conclusioni
Comprendere come vengono retribuite le festività di gennaio in busta paga aiuta i lavoratori a verificare i propri diritti e le aziende a rispettare le normative. Una corretta gestione assicura trasparenza e precisione nella retribuzione, contribuendo a un avvio ordinato del nuovo anno.