Dal 2014 è attiva la modalità di presentazione telematica delle domande di Assegno per il Nucleo Familiare da parte dei lavoratori di ditte cessate o fallite direttamente all’INPS con pagamento diretto dell’Istituto.
La domanda di ANF per lavoratori di ditte cessate e fallite potrà essere quindi presentata attraverso gli ormai consueti canali:
- via web, attraverso l’area riservata per il cittadino, accedendo con PIN dispositivo, SPID, CNS o CIE 3.0 alla nuova area > servizio di “Invio OnLine di Domande di prestazioni a Sostegno del reddito” > funzione ANF Ditte Cessate/Fallite;
- via contact center, attraverso il numero verde INPS 803164 gratuito da telefono fisso, oppure il numero 06164164 a pagamento da mobile;
- attraverso gli enti di patronato.
Dal 1° gennaio 2015 le domande di assegni familiari per le ditte cessate o fallite possono essere presentate esclusivamente in via telematica, tramite numero verde INPS o tramite patronato. Vediamo come procedere.
Come richiedere assegni familiari da ditta cessata o fallita
La circolare INPS n. 136/2014 prosegue con il dettaglio della procedura da seguire per presentare autonomamente, attraverso l’area riservata del cittadino in possesso del proprio PIN dispositivo, la domanda di assegni familiari arretrati per le aziende cessate e fallite, facendo la distinzione dei documenti da allegare nell’uno e l’altro caso.
Il servizio è disponibile sul sito internet dell’Istituto (www.inps.it), nella sezione SERVIZI ON LINE, attraverso il seguente percorso:
- Al servizio del cittadino > Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito > Assegni al nucleo familiare > ANF ditte cessate/fallite.
Quindi all’interno del servizio, saranno disponibili le seguenti funzionalità:
- Informazioni: scheda informativa sulla prestazione;
- Inserimento domanda: compilazione della domanda ANF lavoratori di ditte cessate o fallite ed invio telematico;
- Consultazione Domande: contenente la lista delle domande di ANF lavoratori di ditte cessate o fallite presentate/in corso di presentazione.
Leggi anche: Richiesta assegni familiari (ANF) online
Domanda assegni familiari ditta fallita o cessata
Cliccando su nuova domanda/nuova presentazione ci sarà una procedura guidata che presenterà i dati precompilati del lavoratore, la sezione recapiti per essere ricontattati dall’Ente, la sede INPS di competenza e poi via via i dati relativi agli assegni familiari, ovvero:
- Sezione Stato civile;
- composizione nucleo familiare;
- redditi;
- dati di pagamento;
- allegati: quest’area è peculiare di questo tipo di richiesta, in quanto come da normativa vigente gli arretrati degli assegni familiari possono essere richiesti direttamente all’Inps solo nel caso in cui i periodi di lavoro sono riferiti ad aziende cessate o fallite. Per questa ragione alla domanda andranno allegati:
- LAVORATORI DI DITTE CESSATE
La dichiarazione della ditta da cui risulti:- La data di cessazione attività della ditta;
- I motivi della mancata erogazione, nei periodi indicati, dell’ANF al richiedente;
- L’impegno a non effettuare il pagamento della prestazione successivamente al rilascio della dichiarazione.
- LAVORATORI DI DITTE FALLITE
La dichiarazione del curatore fallimentare attestante gli estremi del fallimento e l’esistenza del rapporto di lavoro. La dichiarazione del lavoratore che attesti il mancato ricevimento dell’assegno e l’impegno a non insinuare nel passivo fallimentare i crediti per la prestazione che viene richiesta con pagamento diretto.
- LAVORATORI DI DITTE CESSATE
- dichiarazione del richiedente;
- riepilogo dei dati inseriti.
Quindi una volta compilati tutte le sezioni su indicate si potrà procedere all’invio della domanda che riceverà dopo breve tempo un numero di protocollo generato automaticamente dal sistema. Per ogni altra richiesta si dovrà fare sempre riferimento a quella domanda reperibile attraverso la funzione “Consultazione domande”.
Domanda ANF ditta fallita: tramite Contact Center e Patronati
La richiesta di assegni familiari da ditte cessate o fallite tramite patronato avverrà secondo le modalità già conosciute.
Infine, come già detto sopra, per le domande via Contact Center ai numeri indicati sopra sarà necessario possedere il PIN dispositivo.
Inps: circolare numero 136 del 30-10-2014
Alleghiamo infine il testo della circolare in oggetto.
Inps: circolare numero 136 del 30-10-2014 (105,0 KiB, 5.471 hits)
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