Come detto in precedenti guide la Legge 104 del 5 febbraio 1992 è la “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate.” Oltre alla possibilità di assentarsi dal lavoro usufruendo di permessi retribuiti vi sono anche altri vantaggi, fra cui le agevolazioni Legge 104 per acquisto, riparazioni e bollo auto.
Quando si parla di beneficiari della Legge 104 si intendono, generalmente, i portatori di handicap indicando con questo termine coloro i quali presentano una minorazione di tipo fisico, oppure psichico ma anche sensoriale, la quale comporta una difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.
In questa guida parleremo delle Agevolazioni Legge 104 per l’acquisto e il mantenimento di auto e veicoli.
Agevolazioni Legge 104 per acquisto auto, beneficiari
Innanzitutto è bene precisare che non tutti i disabili possono usufruire di questa agevolazione, ma le seguenti categorie:
- sordi: ossia le persone colpite da sordità alla nascita o prima dell’apprendimento della lingua parlata;
- non vedenti: ossia le persone colpite da cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore a un decimo ad entrambi gli occhi;
- portatori di handicap grave secondo la Legge 104, qualora si tratti di disabili psichici o mentali titolari d’indennità di accompagnamento, o di disabili affetti da pluri amputazioni, o con capacità di deambulazione notevolmente limitata;
- soggetti disabili con capacità motorie ridotte o assenti.
Le agevolazioni spettano al familiare che ha fiscalmente a carico il disabile (reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro).
Agevolazioni auto Legge 104, uso prevalente del disabile
È doveroso premettere che queste agevolazioni fiscali sono riconosciute solo se i veicoli sono utilizzati, in via esclusiva o prevalente, a beneficio delle persone disabili.
Le agevolazioni per questo settore riguardano diverse tipologie di veicoli le cui caratteristiche sono precisate dall’Agenzia delle Entrate.
In ogni caso rimane escluso l’acquisto delle “minicar” che possono essere guidate senza patente.
Entrando nel vivo dell’agevolazione, la normativa prevede 4 tipologie di benefici, che possono essere tra loro cumulati:
- detrazione Irpef pari al 19% del costo del veicolo;
- pagamento dell’Iva sull’acquisto del veicolo in misura ridotta, pari al 4%;
- esenzione dal bollo auto;
- esonero dal pagamento dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
Analizziamoli più nel dettaglio.
Agevolazioni Legge 104: Detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto dell’auto
La detrazione si calcola su un importo massimo di 18.075,99 euro e spetta per un solo veicolo nel corso di un quadriennio dall’acquisto.
Si può usufruire di una nuova detrazione se il veicolo precedentemente acquistato viene cancellato dal PRA perché destinato alla demolizione.
Anche in caso di furto si può ottenere nuovamente la detrazione del 19%, purché venga calcolata al netto dell’eventuale rimborso assicurativo.
Legge 104 agevolazioni riparazioni auto
La Legge 104 prevede agevolazioni per le spese di riparazione del mezzo, nei primi quattro anni dall’acquisto
Sono esclusi i costi di ordinaria manutenzione, come il carburante, e i quelli legati al premio assicurativo.
Agevolazioni Legge 104: Iva agevolata al 4% sull’acquisto dell’auto
È applicabile l’Iva al 4%, anziché al 22%, sull’acquisto di autovetture nuove o usate aventi cilindrata fino a 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina, e 2.800 centimetri cubici, se con motore diesel.
La stessa aliquota è applicata anche nel caso di interventi per adattare il veicolo già posseduto, in relazione alla disabilità del soggetto.
Come negli altri casi questa agevolazione viene applicata solo per glia acquisti effettuati direttamente dal disabile o dal familiare di cui è a carico fiscalmente.
È bene fare una riflessione nel caso si voglia cedere il veicolo: infatti se questo è ceduto prima che siano trascorsi due anni dall’acquisto, la norma prevede che si versi la differenza fra l’imposta dovuta in assenza di agevolazioni (22%) e quella effettivamente applicata (4%).
Quanto sopra non si applica però se il disabile acquista un nuovo veicolo a causa di un cambiamento nelle proprie necessità legate alla disabilità stessa.
Legge 104: Esenzione bollo auto
È un’agevolazione legata alla vita del veicolo, come prima si applica sia per veicolo intestato al disabile, sia al familiare di cui è a carico.
Vale per un unico veicolo, anche se il disabile ne possiede più di uno, ed è legata alla targa indicata nella presentazione della domanda.
Solo nel momento in cui decadano le condizioni per avere diritto a questa agevolazione l’interessato deve fare apposita comunicazione allo stesso ufficio a cui aveva chiesto l’esenzione, e iniziare a pagare il bollo.
Legge 104: Esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà
L’ultima agevolazione riguarda l’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà infatti i veicoli la cui natura è il trasporto di disabili godono dell’esenzione del pagamento dell’imposta legata al passaggio di proprietà.
L’esenzione non è prevista per i veicoli dei non vedenti e dei sordi, ed è riconosciuta sia per la prima iscrizione al PRA di un veicolo nuovo sia per la trascrizione di un passaggio di proprietà di un veicolo usato.
Le ultime osservazioni che prendiamo in considerazione in questa guida riguardano la presentazione della documentazione necessaria per ottenere i vantaggi di cui sopra.
La prima cosa che serve è la presentazione della certificazione attestante la condizione di disabilità rilasciata dalla Commissione medica, dalla quale si evidenzi l’invalidità.
Ulteriore documento indispensabile per usufruire dell’aliquota IVA ridotta al 4% è la dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio, al fine di attestare che non è stato acquistato un veicolo con le stesse agevolazioni nei quattro anni precedenti, oppure, come abbiamo accennato, il certificato di cancellazione dal PRA se si è effettuato un acquisto nei quattro anni precedenti. Nel caso di disabilità riguardante ridotte capacità motorie valgono alcune regole particolari in quanto il diritto all’acquisto di un veicolo attraverso le agevolazioni è subordinato all’adattamento del veicolo stesso alle condizioni del disabile siano esse legate all’interno del veicolo per permettere un accesso del disabile più agevole, sia ai comandi di guida, in ogni caso tali modifiche devono essere registrate sulla carta di circolazione.